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Prove di digitale terrestre ad Orvieto con l'Itelco

Primi passi verso la fusione tra internet e televisione. Muove da Orvieto la sperimentazione di questa nuova tv digitale

Economia

Primi passi verso la fusione tra internet e televisione. Muove da Orvieto la sperimentazione della tv digitale terrestre finalizzata alla ricezione mobile della tv ed allo sviluppo dei servizi interattivi. Il progetto è stato realizzato dall' azienda orvietana di telecomunicazioni Itelco in collaborazione con la società israeliana Runcom e l' americana Skystream. Illustrato ieri alle istituzioni locali e regionali, il progetto viene esaminato in un seminario da tecnici di Rai, Mediaset, Videotime e di altri network nazionali ed internazionali.

Il nuovo sistema sperimentale, basato sulla tecnica Dvb-Rct sviluppata insieme a Samsung e Scopus, consentirà la trasmissione di programmi televisivi ad alta definizione su mezzi mobili e tramite il canale di ritorno wireless garantirà una serie di servizi interattivi quali acquisti, operazioni bancarie e contatti diretti con le pubbliche amministrazioni. Il tutto sarà possibile acquistando un set top box, una consolle simile ai decoder satellitari, da collegare alla tv. Il progetto, che ha comportato fin qui un investimento di oltre 200 mila euro, è in lavorazione alla Itelco di Orvieto da ottobre e proprio a Orvieto sarà sperimentato in concreto nel prossimo settembre. In tre punti alle pendici della Rupe sono stati già posizionati tre trasmettitori che coprono l' intero territorio orvietano e nei prossimi mesi sarà scelto un campione di famiglie che sperimenterà i vantaggi del nuovo sistema digitale terrestre.

«'Una tecnologia che ha dei costi inferiori per le famiglie rispetto a quella satellitare - spiega il presidente della Itelco, Eugenio Fumi - poiché il set top box non prevede l'impiego di una parabola. Ma la nostra attenzione è rivolta in particolare a diffondere questo nuovo sistema presso gli enti pubblici che ne potranno sfruttare maggiormente le potenzialità».

Un accordo per la vendita di trasmettitori che consentono la ricezione ad alta qualità su mezzi mobili è già stato sottoscritto con l' amministrazione di una vasta regione della Cina che lo utilizzerà per diffondere programmi televisivi a tema ed annesse pubblicità su taxi, autobus, navi ed altri mezzi di comunicazione.

Pubblicato il: 05/02/2003

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