Ha partorito ieri mattina la ragazza incinta coinvolta nell'incidente

di Stefania Tomba

ORVIETO - Un fiocco rosa punteggia di speranza il tragico incidente che sulle corsie dell'Autostrada del sole ha coinvolto ieri nove cittadini rumeni causando al morte di un giovane di appena diciotto anni. E sulla tragedia, all'alba del giorno dopo, ecco che si affaccia il sorriso di una bimba che nasce. Ha partorito - infatti -  ieri mattina la ragazza incinta coinvolta nel sinistro le cui condizioni avevano subito destato particolare preoccupazione da parte del personale medico del Santa Maria della Stella in quanto la giovane rumena di appena diciotto anni era da poco entrata nella trentaduesima settimana di gravidanza.

La ragazza ha dato alla luce una splendida femminuccia, nata con un po' di anticipo, ma in ottima salute. Lo schoch e i traumi riportati dalla ragazza avevano messo in allarme gli specialisti di ostetricia del Santa Maria della Stella dove la donna era stata immediatamente trasferita con un'ambulanza, subito dopo il terribile ribaltamento sull'A1. Qui il personale medico ha disposto il ricovero d'emergenza. In reparto la giovane rumena è stata prontamente sottoposta a tutti gli accertamenti clinici del caso per monitorare il regolare decorso della gravidanza. A fronte di alcune complicanze , i medici si sarebbero visti costretti ad accelerare i tempi e far nascere la bambina per garantire la sicurezza tanto della mamma quanto della piccola.

Tutto è andato liscio: lo dice un bel fiocco rosa fuori della stanza del reparto di ostetricia di Arezzo dove la ragazza è stata trasferita immediatamente dopo il parto. Migliorano intanto le condizioni degli altri rumeni rimasti coinvolti nel sinistro. Mentre non resta che lutto e cordoglio per il tragico destino di Ion Alistar di 18 anni al quale quel tragico incidente è costato la vita. Nell'impatto il ragazzo è stato sbalzato fuori dal mezzo e i terribili traumi interni ed esterni riportati l'hanno ucciso sul colpo. La sua salma è stata trasferita all'obitorio di Viterbo.