Nuovo interrogatorio per l'ex carabiniere. Spunta il sesto indagato. Ma stavolta sarebbe cocaina

di Stefania Tomba

ORVIETO -"No warning", spunta un sesto nome tra gli indagati nell'operazione antidroga del commissariato messa a segno all'alba di due lunedì fa. Si tratta di un ragazzo orvietano incensurato di 20 anni, residente sulla Rupe e iscritto al registro degli indagati col sospetto di rivestire un ruolo chiave nel traffico della cocaina.

Il suo nome sarebbe emerso in maniera ricorrente dagli interrogatori di almeno tre dei quattro arrestati e sarebbe destinato ora ad aprire il secondo filone dell'inchiesta. Quello legato al giro della coca. Un giro probabilmente meno ampio ma di certo più lucroso. Ottanta euro un grammo di neve, che rappresenterebbe per molti giovanissimi l'alternativa eccitante allo spinello. Un consumo, insomma, da riservare al week end quando maggiori sono le opportunità di divertimento e la disponibilità economica nel portafogli.

Intanto continua la raffica di audizioni in commissariato. Tutti ragazzi, maggiorenni per il momento, coinvolti come assuntori nell'indagine che ha portato già agli arresti di un ex carabiniere di Orvieto scalo, un romano di 34 anni e due ragazzi di Ciconia di 21 e 23 anni che hanno ottenuto i domiciliari. E, proprio nelle ultime ore, l'ex carabiniere sarebbe stato raggiunto in carcere per un nuovo interrogatorio. Sulla versione che fornirebbe Di Nicola vige tuttavia il massimo riserbo.