Consorzio: numeri e progetti in CrescEndo

ORVIETO - Oltre 360 mila euro. A tanto ammonta l'avanzo con cui il Consorzio CrescEndo ha chiuso, nella riunione del Cda di venerdì scorso, il bilancio previsionale per il 2005. A quattro anni dalla sua creazione l'ente economico pubblico - guidato negli anni da Marco Marino - gode di ottima salute. A confortare il dato si aggiunge il fatto che"la gestione dei costi - spiega con una punta di orgoglio il presidente - ha consentito di lasciare integro il fondo consortile".

A restare invariate anche le indennità percepite dai vertici dell'organismo. I numeri del tutto positivi si traducono in stabilità ed affidabilità che consentono al Consorzio di accedere facilmente ai finanziamenti - grazie anche alla disponibilità della Cassa di Risparmio di Orvieto - e progettare con ottimismo il futuro economico del territorio. Tra i primi obiettivi per il prossimo anno la realizzazione e il completamento di alcuni interventi a supporto dell'imprenditoria e l'ampliamento della dotazione infrastrutturale e tecnologica dell'intero comprensorio Orvietano.

Sta terminando - spiega Marino - la ristrutturazione e rifunzionalizzazione del compendio immobiliare dell'ex Lebole, in località Fontanelle di Bardano. Nel corso dell'anno prossimo sarà terminata anche l'area produttiva di Baschi". Il consorzio  - di cui fanno attualmente parte i Comuni di Orvieto, Allerona, Castel Viscardo, Fabro, Baschi, oltre alla Provincia, Sviluppumbria e la Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana -"ha ricevuto recentemente richieste dal Comune di Montecchio per l'urbanizzazione di un'area artigianale - prosegue Marino - ed è ora in attesa di una convenzione che ne regoli i rapporti.

Il centro servizi di Castel Viscardo, l'area industriale di Colonnetta di Fabro e, in collaborazione con Orvieto Lab Spa, l'avvio del programma di cablaggio delle aree produttive sono gli altri progetti del CrescEndo per il 2005". Su Allerona, intanto, resta in piedi l'impegno con il Comune per l'eventuale riuso del compendio immobiliare della ex Fornace Tini. Sempre più stretta anche la collaborazione con Sviluppumbria, con la quale il Consorzio avvierà una forte azione di marketing delle proprie aree.

E sempre nel corso del 2005 verrà realizzato il sito internet del CrescEndo, nel quale verranno rese disponibili le informazioni sulle aree disponibili con continui aggiornamenti sugli interventi programmati. Nei primi mesi nel nuovo anno parte anche la fase di ampliamento del perimetro di azione del Consorzio."Allora  - conclude - sarà possibile, in vista di un comprensorio più ampio, definire un nuovo programma triennale per il periodo 2005-2007".