A tutta qualità. Il primo giorno di convegno

ORVIETO -"Qualità e libertà". Queste le parole con cui il sindaco, Stefano Mocio ha esordito, nella mattina di ieri, al convegno sulla qualità di radio e tv organizzato dalla redazione di Articolo21 sulla Rupe.

Due giorni di confronto per parlare della televisione e della radio, di come è cambiata l'offerta, i sistemi di produzione e organizzazione del lavoro, i gusti del pubblico, la misurazione degli ascolti, gli investimenti finanziari. Il sindaco Mocio si è augurato che ogni anno possa ripetersi un'iniziativa del genere per verificare cosa cambia, cosa si evolve o retrocede nell'ambito della qualità dell'informazione. Ha voluto proseguire lanciando una provocazione"oggi la cultura - ha detto - è economia, ma anche l'economia deve essere cultura". L'onorevole Giuseppe Chianella, assessore alla cultura della provincia di Terni ha parlato di vero e proprio"trasferimento e onnipresenza nella tv di stili di vita commerciali, prettamente orientati ai consumi e ai ricavi". Mario Morcellini,  ha aggiunto interrogativi al dibattito."Da cosa bisogna rifuggire oggi?" Innanzitutto dal pericolo che la lotta per la qualità diventi soltanto un ricorso a sterili recriminazioni e moralismi, in questo caso si avrebbe una"retrocessione". E' necessario intervenire con l'utilizzo di quelle risorse che oggi il mercato offre: giovani preparati, tecnologie all'avanguardia che consentono anche una sorta di conoscenza personale dei fatti".

La sessione del mattino ha"declinato qualità" anche con l'intervento del sottosegretario per le comunicazioni presso la presidenza del governo spagnolo, Angel Garcìa Castillejo che ha portato l'esempio della tv spagnola di Zapatero come esempio di televisione che sta tentando di dare nuova dignità all'informazione. I lavori del pomeriggio sono stati aperti da un focus presieduto dal responsabile locale di Articolo21, Stefano Cimicchi che ha visto il coordinamento di Umberto Broccoli.

Per Pippo Baudo, intervenuto nel pomeriggio sul palco del Palacongressi, la qualità ha un ruolo particolare. Non può escludersi in senso assoluto dagli ascolti e lo dimostra il fatto che vi sono anche nei nostri palinsesti programmi di qualità che restano nell'entertainment.

La due giorni sulla qualità si conclude oggi con Lilly Gruber, Roberto Zaccaria, Monica Guerritore, Diego Cugia. E con qualche esclusiva. La conclusione dei lavori è affidata infatti a Sergio Lepri, già direttore Ansa. Monica Guerritore racconterà in esclusiva alle ore 10 le vere ragioni per le quali non è andata allo spettacolo di Giorgio Panariello. E, in chiusura, intorno alle 13, sarà trasmessa un'intervista inedita ed esclusiva ad Enzo Biagi, realizzata proprio per Articolo21 da Loris Mazzetti.

La prima giornata di ieri si è prolungata in una piccola notte bianca orvietana. Una parentesi"anticensura" che ha visto prima la presentazione del libro di Marco Travaglio e Peter Gomez"Regimi" e a seguire la proiezione, affollatissima, del film di Pedro Almodovar"La Mala Educaciòn", censurato nelle sale orvietane.