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Pannelli fonoassorbenti ad Orvieto Scalo

Si stanno visionando le progettazioni relative alle sistemazioni che interesseranno la ferrovia"lenta", mentre le installazioni lungo la"Direttissima" sembrano più problematiche

Le Ferrovbie dello Stato sembrano ormai pronte per la prima installazione dei pannelli fonoassorbenti ad Orvieto Scalo, lungo il percorso della Ferrovia"lenta" che attraversa il grande quartiere a valle della Rupe.
In queste settimane si stanno visionando gli studi relativi al progetto-pilota autorizzato dalla RFI e dalla Regione Umbria. 
L'assessore all'Ambiente, Nazareno Desideri, in risposta ad una specifica richiesta del consigliere Stefano Olimpieri, che ha lamentato ritardi nell'attuazione del progetto. In tal senso l'assessore ha aggiunto che i progetti prodotti relativamente al tracciato della vecchia ferrovia sono adeguati e che la struttura proposta si fonde bene con il territorio.
Per l'installazione antirumore che dovrà costeggiare il tracciato della ferrovia"Direttissima" si presentano invece maggiori problemi, derivanti proprio dalle caratteristiche dell'infrastruttura.

Entro la fine di quest'anno - ha affermato l'asessore - saremo in grado di partecipare ai cittadini la progettazione relativa alle barriere fonoassorbenti della ferrovia 'lenta' nonché le previsioni progettuali relative alla 'Direttissima'. In quell'ambito saranno presenti i tecnici della RFI e della Regione Umbria, che illustreranno, ciascuno per la propria competenza, le fasi successive, sia tecniche, che economiche ed amministrative relative all'attuazione dell'intero progetto".
Le soluzioni previste - ha proseguito Desideri - pur modificando alcune situazioni locali ove è più marcato il disagio per la forte vicinanza al tratto ferroviario, non stravolgono la specificità del complesso ambientale e per molti tratti interessati al posizionamento delle barriere ne deriverà un sicuro miglioramento sia acustico che ambientale. Le successive manutenzioni che le nuove installazioni richiederanno, procureranno, infatti, anche dei benefici lungo le scarpate che costeggiano il tratto ferroviario".
 
 

 

Pubblicato il: 29/10/2004

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