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Ricette ai morti

Prescrivevano farmaci a pazienti morti. Sei medici di base dell' Orvietano, convenzionati con l' Asl, sono stati denunciati dai carabinieri del Nas di Perugia per truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e falso

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Sei medici di base dell' Orvietano, convenzionati con l' Asl, sono stati denunciati dai carabinieri del Nas di Perugia per truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e falso.

Prescrivevano farmaci a pazienti morti.

Adesso gli inquirenti stanno cercando di appurare se i medici abbiano prescritto questi farmaci per favorire le aziende farmaceutiche in cambio di vantaggi personali o se invece lo abbiano fatto magari su richiesta di qualche familiare delle persone decedute che soffriva delle stesse patologie. 
I carabinieri del Nas di Perugia, diretti dal luogotenente Orazio Pellegrini, nei giorni scorsi, su incarico della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Orvieto, hanno compiuto un monitoraggio delle prescrizioni mediche rimborsate nell' area orvietana dal servizio sanitario nazionale tra il 2.000 e 2.002 tramite la Asl numero 4 di Terni. Nel corso delle indagini sono state sequestrate 153 ricette mediche che, come detto, prescrivevano farmaci a persone decedute per un valore complessivo di circa 5.000 euro. Le indagini proseguono con accertamenti che riguarderanno anche gli anni successivi al 2002.

Pubblicato il: 27/10/2004

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