Precipita nel dirupo e resta schiacciato dal trattore

di Stefania Tomba

FICULLE - È precipitato nel burrone insieme al trattore col quale stava lavorando. Questa la fine orribile di un operaio di 58 anni, residente a Ficulle, impiegato nell'azienda agricola Sassara nelle campagne intorno al paese, in località Uccella e deceduto per l'ennesimo incidente sul lavoro. Paolino Passeri è rimasto schiacciato sotto il peso del trattore cingolato a bordo del quale stava effettuando alcuni lavori agricoli nel vigneto dell'azienda.

Passeri era sposato. Lascia la moglie Silvia e una figlia appena diciottenne, Mara. Il tragico incidente si è verificato intorno alle 17,30 di ieri pomeriggio. L'operaio stava percorrendo al volante del trattore il ciglio di un burrone quando, per cause ancora in fase di accertamento, il mezzo si è sbilanciato precipitando nella scarpata laterale.

Forse per il terreno reso viscido dalla pioggia o per un improvviso guasto meccanico, fatto sta che il trattore è stato risucchiato nel vuoto e l'operaio ha compiuto lo stesso spaventoso volo, rimanendo incastrato sotto il peso del mezzo agricolo. Paolino Passeri è morto sul colpo. Inutili tutti i soccorsi: gli operatori del 118, immediatamente giunti sul posto della tragedia, lo hanno trovato quando ormai era privo di vita. Sul posto anche una squadra dei vigili del fuoco rimasti impegnati a lungo nelle pietose operazioni di estrazione del corpo.

L'esatta dinamica della tragedia resta tuttora in fase di accertamento da parte dei militari dell'Arma della locale stazione. I rilievi destinati ad accertare le modalità del sinistro e le operazioni necessarie al recupero della salma sono proseguite fino a quando ormai era già calato il buio nel vigneto dell'Uccella. Con la salma che ora resta a disposizione della magistratura inquirente che dovrà decidere se eseguire l'esame autoptico oppure dare subito il nulla osta per i funerali.

A dare l'allarme sarebbero stati alcuni colleghi dell'operaio agricolo che, resisi conto della tragedia, non hanno esitato un attimo a chiedere soccorso di un'ambulanza. Purtroppo tutto è stato vano. Le ferite interne ed esterne riportate dall'agricoltore si sono rivelate troppo profonde e il suo cuore ha cessato di battere all'istante. E il piccolo paese dell'Alto orvietano è di nuovo piombato nella disperazione di fronte ad una disgrazia tanto improvvisa. In passato già altri tragici incidenti si sono verificati proprio nelle campagne che circondano il paese. Incidenti che sono costate la vita anche a giovani ragazzi. 

Indelebile nella memoria di tutti la scomparsa di Paolo Graziani, di appena vent'anni, rimasto strangolato dai suoi stessi vestiti per aver perso il controllo del macchinario col quale stava legando un vigneto nelle campagne di Ficulle. O la scomparsa, nell'ottobre di sei anni fa, sempre nel paese dell'alto Orvietano, di Mariano Basilietti anche lui rimasto schiacciato dal trattore col quale stava lavorando un terreno agricolo.