Spiragli di confronto tra sindacati e Comunità montana

SAN VENANZO - Spiragli di confronto tra sindacati e Comunità montana. Sembra averli aperti l'incontro tenutosi lo scorso mercoledì mattina tra Cgil, Cisl, Uil e i rappresentati dell'Ente. Le organizzazioni hanno preso atto della disponibilità da parte del Monte Peglia e Selva di Meana a"mantenere corrette e proficue relazioni sindacali basate sull'informazione costante e su un confronto sulle questioni interne e di prospettiva". Come d'altro canto ha fatto la Comunità montana  nei confronti dei zincati che si sono impegnati a preservare l'attività sindacale da interventi politici esterni". E' il verbale steso al tavolo di San Venanzo a centrare i punti fondamentali di accordo e gli impegni reciproci. Sui distacchi e permessi sindacali l'accordo è di"avanzare congiuntamente alla Regione di definire la questione entro la fine dell'anno". Quanto alle mansioni di guardiania:"i sindacati prendono atto dell'avviso per la formazione della graduatoria, e la Comunità montana assicura che la mansione di guardiania attualmente attribuita non sarà prorogata. E'stata inoltre presa in esame richiesta dei sindacati di completare la verifica sull'inquadramento funzionale degli operai. Il presidente Filippetti ha proposto poi di limitare solo ad alcune figure l'applicazione dell'indennità per professionalità specifica, mentre i sindacati ritengono che tale attribuzione vada estesa anche ad altre figure professionali e si riservano di rimettere una proposta in tal senso. Su una cosa sono d'accordo. La necessità di collaborare fattivamente con le istituzioni per superare il perdurare delle difficoltà economiche dell'Ente.