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Conticelli e Cortoni. Così si può migliorare il traffico della città

Sabato 23, alle 17, al Palazzo dei Sette, incontro pubblico. Il testo integrale con le proposte dei due consiglieri. Un metodo apprezzabile di confronto e di gestione del ruolo di minoranza 

foto di copertina

Conticelli e Cortoni intervengono nel dibattito sul traffico con proposte precise e puntuali che sottopongono a dibattito. Proposte concrete, soluzioni possibili, senza demagogia. È una prassi virtuosa, che la maggioranza e le altre minoranze dovranno apprezzare.

Proponiamo il testo delle proposte dei due consiglieri  in forma integrale.

 PREMESSA

Orvieto ha progettato e realizzato significativi interventi nel campo della mobilità alternativa, che vanno dalla funicolare al parcheggio del Campo della Fiera, dalle scale mobili/ascensori sino ai provvedimenti sulla circolazione dei veicoli e sulla pedonalizzazione di spazi pubblici.

Ciò nonostante oggi assistiamo ad un progressivo peggioramento della vivibilità dei nostri quartieri proprio a causa dell'uso eccessivo dell'auto come mezzo prioritario di spostamento, con problemi sul traffico veicolare, sulla qualità dell'aria che respiriamo, sugli aspetti sanitari della popolazione, sulla sicurezza dei pedoni, sull'accoglienza turistica.

Per tali motivi riteniamo utile avviare un dibattito che, partendo da un aspetto particolare, possa contribuire ad una proposta di carattere generale per il miglioramento delle condizioni di vita e per la definizione di un modello di sviluppo sostenibile, secondo lo slogan"pensare globalmente, agire localmente".

PROPOSTE

Avanziamo una serie di proposte per i principali poli scolastici di Orvieto, che si basano su interventi di tipo prevalentemente immateriale, per incidere sui comportamenti e le abitudini dei Cittadini, prima ancora che demandare la soluzione dei problemi alle solite grandi opere pubbliche.

Abbiamo preso in considerazione i principali"quartieri" della Città - Centro Storico, Orvieto Scalo, Ciconia e Sferracavallo - per evidenziare che, seppure con diverse caratteristiche, esistono problemi di vivibilità diffusi ovunque e che il tema specifico della mobilità alternativa non riguarda solo la Rupe, ma soprattutto le realtà urbane che la circondano.

Proposte per il CENTRO STORICO

-         divieto di transito, in corrispondenza della fascia oraria di ingresso e di uscita dalle Scuole, ai veicoli in Via Beato Angelico, Piazza Ippolito Scalza, Via Luca Signorelli, Piazza Gualterio, Via dei Gualtieri, Via Cesare Nebbia, Largo Ravelli, Via S. Angelo;

-         coloro che in ogni caso volessero/dovessero utilizzare l'auto potranno accedere a Piazza Marconi per Via Postierla/Via Soliana;

-         dissuasori (tipo Via Filippeschi) in Via Angelo da Orvieto.

Proposte per ORVIETO SCALO

-         senso unico in Via Monte Bianco (per evitare ingorghi viari all'altezza del Tiro a Segno);

-         parcheggio per residenti in Via Monte Bianco (zona Telecom);

-         bretella, nel medio termine, da Via Monte Terminillo sino alla variante per favorire la circolazione veicolare su linee esterne al centro abitato;

-         completamento e miglioramento dei marciapiedi in Viale I Maggio;

-         balaustre metalliche in Via Angelo Costanzi.

Proposte per CICONIA

-         divieto di transito, in corrispondenza della fascia oraria di ingresso e di uscita dalle Scuole Elementari, in Via delle Ortensie, Via dei Gerani, Via dei Cipressi;

-         sollecitare Provincia e Comune per la realizzazione del sottopasso zona Scuole Medie.

Proposte per SFERRACAVALLO

-         sollecitare i lavori di completamento della Scuola Elementare per consentire il definitivo ingresso principale dal lato di Via Dora Baltea, eliminando l'attuale uscita su Santomanno;

-         migliorare la sicurezza per il transito pedonale mediante attraversamenti ben segnalati e protetti  lungo le vie d'accesso alle scuole.

Pubblicato il: 20/10/2004

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