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Rimangono fuori casa per lo straripamento del torrente Romealla

È successo ad una giovane coppia orvietana costretta, a causa del violento temporale che tra ieri e lunedì si è abbattuto sull'Orvietano, a chiedere ospitalità alla Protezione civile prima di poter fare rientro nella propria casa. Non si contano gli interventi dei vigili del fuoco per strade paralizzate dall'acqua, abitazioni impraticabili, allagamenti e rimozione di alberi caduti

foto di copertina

di Simona Coccimiglio

ORVIETO - Rimangono fuori casa per lo straripamento del torrente Romealla che aveva completamente inondato la strada d'accesso alla loro abitazione di campagna. È successo ad una giovane coppia orvietana costretta, a causa del violento temporale che tra ieri e lunedì si è abbattuto sull'Orvietano, a chiedere ospitalità alla Protezione civile prima di poter fare rientro nella propria casa.

Abitiamo qui da tredici anni - afferma la signora - ma un caso simile non si era mai verificato. Entrambe le strade d'accesso alla nostra casa erano paralizzate dall'acqua e sia per me che per mio marito è stato impossibile attraversarle. Speriamo che gli enti preposti alla manutenzione del torrente si adoperino a risolvere questa nostra emergenza".

Il disagio vissuto da questa coppia è solo il più grave dei tanti registrati nella giornata di ieri. Non si contano gli interventi dei vigili del fuoco per strade paralizzate dall'acqua, abitazioni impraticabili, allagamenti e rimozione di alberi caduti. Il problema principale che si è riproposto, esattamente come nel nubifragio di metà settembre, è quello del materiale fangoso proveniente dai campi delle zone sovrastanti. Del resto in caso di pioggia l'assenza di canalizzazioni e forme di scolo delle acque, sommato alle forti precipitazioni di queste ultime settimane, rischiano di determinare una vera e propria emergenza. Senza contare, come aveva sottolineato la Protezione civile indicandole come alcune delle principali cause delle tante inondazioni verificatesi su tutto il territorio,"la scarsa manutenzione da parte dei privati - proprietari dei campi che costeggiano le sedi stradali".

Pubblicato il: 19/10/2004

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