Forestali in stato di agitazione
Questo il resoconto dei sindacati all'indomani dell'incontro con i forestali presso il Parco dei Sette Frati. Tra il sindacato e l'ente non è ancora pace fatta
Comunità montana, sindacati sul piede di guerra. Questo il resoconto dei sindacati all'indomani dell'incontro con i forestali:
Il 13 ottobre si è tenuta presso il Parco"Sette Frati" di San Venanzo l'assemblea degli operai forestali della Comunità Montana"Monte Peglia e Selva di Meana" sulla situazione dell'Ente, sullo stato delle relazioni sindacali e sui ritardi nell'attuazione degli accordi.
L'11 ottobre vi era stato un incontro tra OO.SS. e Comunità Montana, a cui non era presente né il Presidente né altro membro di Giunta, per ridefinire modalità e tempi del bando sulla mobilità degli invalidi che, per accordi precedenti, avrebbe dovuto essere operativo da settembre, mentre nessuna risposta è venuta sulle altre questioni poste.
Nei giorni precedenti l'Ente, senza alcuna informativa alle RSU e alle scriventi OO.SS., aveva promosso un incontro con Capo Operai e tecnici diffondendo notizie allarmistiche circa la propria situazione finanziaria.
Nel corso dell'assemblea, alla denuncia del sindacato è corrisposta una ferma ed unanime volontà delle maestranze di imporre una svolta nelle relazioni con l'Ente anche attraverso momenti di mobilitazione e di lotta.
A conclusione dell'assemblea è stata rimessa all'azienda la seguente nota:
Le scriventi organizzazioni sindacali facendo seguito all'incontro del 11/10/04 con il Dott. Francesco Biggi ed in considerazione del confronto con i lavoratori nell'assemblea del 13/10/04,
esprimono profonda preoccupazione per i ritardi nella attuazione degli accordi da tempo sottoscritti (C.I.R., mobilità invalidi, verifiche mansioni ed inquadramenti) e per l'allarmismo diffuso dall'Ente stesso sulla situazione finanziaria;
denunciano il permanere di atteggiamenti scorretti verso le OO.SS. e la RSU, come testimoniato, oltre ai fatti già denunciati, dalla mancanza di informativa sulle questioni economiche e di prospettiva e dalla latitanza del Presidente e della Giunta nel confronto con le stesse;
chiedono risposte immediate alle problematiche sollevate ed agli accordi sottoscritti ed un incontro urgente con il Presidente e con la Giunta sulla situazione economica e sulle attività dell'Ente.
In assenza di risposte concrete e soddisfacenti alle suddette richieste, si comunica sin da ora la dichiarazione dello stato di agitazione e l'assunzione di iniziative di lotta adeguate alla gravità dei fatti denunciati e per il ripristino di corrette relazioni sindacali.
FLAI-CGIL FAI-CISL UILA-UIL RSU-AZIENDALEPubblicato il: 15/10/2004