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Ancora interrogatori: i trasporti nel mirino

A sfilare davanti al capo della procura Calogero Ferrotti in questi ultimi giorni sarebbero stati alcuni dirigenti delle società incaricate di curare i trasporti dal gestore dell'impianto. Questo dunque il settore sul quale si andrebbe concentrando al momento l'attività investigativa del pm

ORVIETO - Sequestro Le Crete, ancora interrogatori. A sfilare davanti al capo della procura Calogero Ferrotti in questi ultimi giorni sarebbero stati alcuni dirigenti delle società incaricate di curare i trasporti dal gestore dell'impianto. Questo dunque il settore sul quale si andrebbe concentrando al momento l'attività investigativa del pm. Interessato in particolare ad alcuni aspetti da verificare sotto un profilo strettamente economico.

Al vaglio della procura dunque i conti delle società che si sono succedute - come previsto dagli accordi di programma - nella gestione dei trasporti. Si trattava nel caso dei primi due accordi di programma della Ecolog Spa, società creata da Trenitalia nel luglio 2000. Un operatore che offre servizi di logistica e trasporti nel ciclo dei rifiuti, anche a mezzo ferroviario.

Con il terzo accordo di programma il mandato per i trasporti è stato invece assegnato alla Sao che lo ha concesso in gestione alla Interpark srl, una società interamente controllata da EnerTad tramite Tad energia ambiente Spa del gruppo Agarini. Interpark è specializzata nella raccolta di rifiuti solidi urbani pericolosi e non pericolosi ed è attiva nella raccolta, nel trasporto e nel trattamento di rifiuti speciali a vantaggio di numerose aziende del centro Italia.

Pubblicato il: 14/10/2004

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