Ieri i funerali della piccola Erika Marisol

ORVIETO - Se ne è andata ieri pomeriggio dentro una piccola bara bianca Erika Marisol, la bimba equadoregna di appena cinque anni la cui breve vita è stata stroncata improvvisamente domenica sera da un malore causato da una malformazione congenita.

L'intero borgo di Titignano ha voluto stringersi intorno allo strazio dei genitori della piccola. E' toccato al parroco don Luca Conticelli officiare la cerimonia nella affollata chiesetta del borgo. E spiegare come mai un angelo abbia dovuto prendere il volo tanto precocemente: in chiesa abbracci, fiori bianchi, dolore e lacrime e tante domande senza risposta per un destino che ha avuto la sciagura di concludersi in maniera così assurda. Inconsolabile il dolore dei genitori. I coniugi Coneyo, arrivati dall'Equador qualche anno fa, sono molto conosciuti ed amati nel borgo dell'Orvietano dove vivono e lavorano alle dipendenze di un agriturismo della zona e nella comunità di Ciconia dove il fratellino e la sorellina maggiore della piccola Erika frequentano le scuole elementari.