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È stato di nuovo nubifragio. Ingenti i danni

È stato soprattutto tra le 22,30 e le 24 che si è scatenato un vero e proprio nubifragio nella zona che collega la frazione di Sferracavallo a Allerona

foto di copertina

ORVIETO - Danni e disagi per il violento temporale che nella notte di lunedì scorso è tornato ad abbattersi su Orvieto e l'intero territorio.

E' stato soprattutto tra le 22,30 e le 24 che si è scatenato un vero e proprio nubifragio nella zona che collega la frazione di Sferracavallo a Allerona. L'intera viabilità provinciale della strada 44 del Piano ha subito allagamenti in diverse zone con materiale fangoso sull'intera sede. In particolare sono tornate completamente sott'acqua la zona di Ponte Giulio e quella del sottopasso nei pressi della Romana Farine. Il problema principale che si è riproposto nuovamente, esattamente come nel nubifragio di metà settembre, è quello del materiale fangoso proveniente dai campi e dai vigneti dalla sovrastante zona di Bardano. L'assenza di canalizzazioni e forme di scolo delle acque, sommato alle forti precipitazioni ormai consuete determinano una vera e propria emergenza, divenuta ormai quasi "normale". Ingenti i danni registrati in particolare ad alcune ditte della zona.

Una task force sulle strade dell'Orvietano ha consentito il rapido ripristino della sicurezza delle vie di comunicazione. Gli uomini della Provincia hanno lavorato per tutta la notte. E diverse sono state le chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti e rimozione di alberi caduti nella notte. Gli uomini del Csm e della Protezione Civile comunale stanno monitorando il territorio comunale per tutte le frazioni e i centosessanta chilometri di strade comunali sparse per l'Orvietano. Infine si continuano a registrare forti difficoltà alle linee telefoniche a causa dei danni provocati dalle scariche dei fulmini.

Pubblicato il: 12/10/2004

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