Non c'è spazio per Pacioni in Rifondazione

Rientra l'ipotesi di Costantino Pacioni "astro nascente" di rifondazione comunista. Il Partito, ormai, a livello regionale sembra che abbia deciso di "spingere" su un giovane candidato. Si tratta dell'attuale segretario della federazione di Terni Stufara, giovane e ormai "inserito" in quello che è il contesto politico regionale e sarà lui la "pedina" vincente da candidare alle prossime regionali. Per quel che riguarda Costantino Pacioni, si parla si una rentrée all'interno dei Ds in una componente che sembra essere quella capitanata, a livello nazionale, dalla Bandoli. Viene definita componente ambientalista.

I due candidati, a questo punto, sarebbero l'ex sindaco Stefano Cimicchi (area correntone) e lo stesso Costantino Pacioni (area Fulvia Bandoli). Il primo è certamente avvantaggiato. Se non altro perché Costantino Pacioni esce da una doppia esperienza regionale. Per lui, oltre alla guida nazionale dell'associazione per l'unità della sinistra, ponte di congiunzione tra la sinistra Ds e l'anima bertinottiana di Rifondazione Comunista, una prebenda di tutto rispetto, che riceverà in età pensionabile (le due legislature da parlamentare regionale equiparate a quelle di deputato, ndr), e incarichi di prestigio negli enti di secondo grado regionale.

Non è da dimenticare infatti che Pacioni deve la sua fortuna politica non solo all'arguzia ed alle capacità innegabili che lo hanno portato a ricoprire importanti incarichi istituzionali locali e regionali, ma anche all'attività sindacale. Potente segretario locale della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), potrebbe andare a ricoprire incarichi regionali nel settore che gli è più confacente.