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Giallo del camionista scomparso: la polstrada indaga

Il mistero si infittisce. Forse il bandolo della matassa potrebbe essere rappresentato proprio dal consistente valore della merce trasportata dal camionista

ORVIETO - Resta avvolta dal mistero la vicenda del camionista scomparso per dodici ore e ritrovato in un ospedale della capitale in un totale stato confusionale. Sul giallo indaga dalla notte di giovedì scorso la stradale di Orvieto.

Era circa l'una della notte a cavallo tra giovedì e venerdì scorso quando è arrivata agli agenti della polizia stradale la segnalazione di un tentativo di furto di un camion nei pressi di Magliano Sabina. Quando la pattuglia si è portata sul posto ha trovato un camion fermo in una piazzola dell'autostrada del sole con una ruota bucata, gli attrezzi per la riparazione lasciati sull'asfalto, la portiera aperta e il proprietario del mezzo a chiedersi dove fosse il suo dipendente.

Del conducente non c'era nessuna traccia. L.P., 42 anni di Latina è stato rintracciato,  a seguito delle indagini immediatamente avviate dagli agenti della stradale di Orvieto, intorno alle 12 dello stesso giorno, in un ospedale della capitale in uno stato di amnesia. Il quarantaduenne non è stato in grado di raccontare l'accaduto né come fosse finito nel letto di un ospedale.

Il mistero si infittisce. Forse il bandolo della matassa potrebbe essere rappresentato proprio dal consistente valore della merce trasportata dal camionista. Collettame vario che però non risulterebbe essere stato toccato affatto. Gli inquirenti non mollano la pista fin qui seguita. Certi che li condurrà presto ad ottenere tutti i riscontri necessari per verificare la validità di una soluzione che  - dicono -  di avere già in pugno.

Pubblicato il: 09/10/2004

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