Le 'Fonti di Tiberio' non franano e si possono costruire

L’Ente bacino del Tevere ha definito la zona delle ‘Fonti di Tiberio’, a Monterubialgio, come soggetta a frane e quindi ha posto un serio ostacolo alla realizzazione del progetto della Società Vesuviana nuova, che ha acquistato quegli immobili, di costruire lì un complesso termale, quelli oggi tanto di moda, legati al salutismo ed alla bellezza.

Il sindaco di Castel Viscardo Marcello Tomassini, nei primi giorni di gennaio, aveva presentato le sue rimostranze formali e le sue osservazioni ufficiali, ricordando che in quella zona non si erano mai verificati fenomeni franosi e che nessun sintomo li faceva supporre. Eravamo al 13 gennaio e scrivemmo un articolo sullo stato dell’arte dell’intera vicenda.

Le osservazioni confezionate da Tomassini e trasmesse alla Provincia di Terni sono state accolte da quest’ultima e trasmesse all’ufficio regionale competente. Insomma, il Comune di Castel Viscardo, seppure tra tante incertezze e tante promesse inevase da parte della proprietà, conta ancora di poter realizzare l’insediamento e l’Ente bacino del Tevere, che pure chiede un nuovo studio geologico, non dovrebbe più costituire un problema.

Il Comune vuole la valorizzazione di quelle acque ed ha dato anche la disponibilità a trasformare in villette sparse quei 40.000 metri cubi di costruzioni previsti per l’insediamento, secondo una nuova tipologia di uso turistico dell’ambiente, che si dice a basso impatto ambientale.

Ora Tomassini attende che la Vesuviana nuova prepari uno studio geologico da inviare all’Ente bacino del Tevere, che dimostri la condizione statica di quel terreno e la buona volontà dei proprietari.

In merito alla franosità di quella zona potrebbe addirittura trattarsi di una svista, poiché nessuno sa nulla sullo studio geologico di supporto all’affermazione dell’Ente bacino del Tevere: potrebbe essere che la cartografia analizzata riguardi la frana sotto l’istituto San Domenico Savio a Monterubiaglio e non la zona delle Fonti di Tiberio.

E il rimpallo continua, con un solo giocatore convinto, Marcello Tomassini, che si aspetta ici, lavoro e valorizzazione delle acque termali.

Il Centro Turistico Sabatini oggi è come appare nelle foto allegate