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Novità in arrivo col nuovo orario ferroviario

Maturano le promesse e a partire dal prossimo 12 dicembre, con l'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario,  i pendolari avranno a loro disposizione altri due treni con nuovi orari e tempi di percorrenza più vantaggiosi. Continua la battaglia del Comitato pendolari con Trenitalia su tutte le questioni che rimangono purtroppo ancora aperte

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Buone notizie in arrivo per i pendolari orvietani. Maturano le promesse e a partire dal prossimo 12 dicembre, con l'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, i pendolari avranno a loro disposizione altri due treni con nuovi orari e tempi di percorrenza più vantaggiosi.

Queste le novità comunicate dal dirigente del servizio mobilità e trasporti della Regione, Annita Serio al Comitato pendolari di Orvieto nel corso della riunione svoltasi a Perugia lo scorso 27 settembre. Sarà la Regione a pagare il nuovo treno con partenza da Orvieto alle 6.49 e arrivo a Roma Tiburtina alle 8.06."Tempi di percorrenza lunghi ma è pur sempre un regionale".

È il commento di Fabiola Di Loreto, membro del nuovo comitato pendolari di Orvieto."Tuttavia va riconosciuto l'impegno della Regione che è riuscita a garantire una traccia, anche se solo fino a Tiburtina, in un orario assolutamente congestionato".

L'altra novità sarà rappresentata da una nuova opportunità per il ritorno. L'intercity delle 18 da Roma Termini infatti non effettuerà più la fermata della stazione di Orte conquistando così il tempo di percorrenza di un autentico intercity. Variazione che consentirà agli orvietani di tornare a casa entro le 19. 

Restano insoluti tutti gli altri problemi". Incalza Di Loreto. In particolare persistono forti ritardi su tutti gli altri treni del ritorno (dalle 12.47 fino alle 18.47)."Soltanto venerdì scorso - prosegue - quello delle 14,47 viaggiava con oltre un'ora di ritardo".

Tutti i treni in questione infatti provengono dal sud e strada facendo accumulano dai venti ai cinquanta minuti di ritardo. Non solo. Si tratta di treni intercity che dell'intercity portano solo il nome. Dopo la fermata di Orte vengono infatti dirottati sulla linea ferroviaria lenta che allunga notevolmente i tempi di percorrenza. Fermo restando che su questi treni gli utenti delle ffss, senza usufruire effettivamente del servizio,  pagavano regolarmente il supplemento che Trenitalia prevede per gli intercity.

Un'altra novità, che però non agevola in alcun modo l'odissea dei pendolari orvietani, è il nuovo euronight delle 7.05 che fermerà a Orvieto con arrivo previsto a Roma Termini per le 8.17. Rischia di intralciare quello delle 7.33 con arrivo a Roma alle 8.24. Insomma parte 28 minuti prima, ferma a Orte. e infondo arriva solo con 7 minuti di vantaggio. Si può fare di meglio. E così continua la battaglia con Trenitalia su tutte le questioni che rimangono purtroppo ancora aperte.

Pubblicato il: 04/10/2004

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