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NOTIZIE CORSIVI

Né sconti né mediazioni. La contrattazione non accetta la finzione.

Sempre più duro Galanello, segretario della Flai:"Occorre ristabilire un terreno di correttezza e di chiarezza nelle relazioni sindacali a partire dal rispetto puntuale degli accordi sottoscritti e della"parola data"oltre al rispetto dei contratti e delle prerogative della Rsu e del sindacato. Una vera e propria dichiarazione di guerra contro i vertici della Monte Peglia e Selva di Meana

foto di copertina

SAN VENANZO - Dopo aver comunicato all'Ente l'interruzione delle relazioni sindacali, Fausto Galanello, segretario della Flai Cgil, scrive ai lavoratori. Ed è una vera e propria dichiarazione di guerra contro i vertici della Monte Peglia e Selva di Meana.

Occorre ristabilire un terreno di correttezza e di chiarezza nelle relazioni sindacali a partire dal rispetto puntuale degli accordi sottoscritti e della"parola data", - afferma il segretario della Flai - oltre al rispetto dei contratti e delle prerogative della Rsu e del sindacato. Sono queste le questioni pregiudiziali su cui non sono possibili né sconti né mediazioni e senza le quali il confronto e la contrattazione diventano gioco e finzione."

Dunque questi restano i motivi principali che hanno spinto Fausto Galanello a confermare, nonostante la risposta immediata del dirigente amministrativo della Comunità montana, che,"senza una svolta con un azzeramento sulle questioni denunciate e la rimessa al tavolo negoziale delle scelte compiute e delle risposte mancate, per la Flai-Cgil come credo anche per le altre sigle sindacali, diventa impossibile proseguire il confronto con l'Ente ma diviene obbligatorio rimettere ai lavoratori le decisioni per iniziative di lotta adeguate alla gravità della situazione.".

La Cgil conferma così un giudizio fortemente negativo sulla gestione del personale della Comunità montana , visto"il susseguirsi di fatti gravi e di scorrettezze più volte denunciate su cui, ancora oggi, si attendono risposte chiare e certe e non impegni generici e rinvii". (S.T.)

Pubblicato il: 04/10/2004

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