Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Un anno così così. L'altra faccia dei numeri

Alcuni giorni fa, a chiusura della stagione estiva, abbiamo pubblicato due"pezzi" sul turismo che potrebbero contribuire a creare confusione, come se ce ne fosse bisogno. Ma entrambi fornivano corrette informazioni per ragionare

foto di copertina

di Dante Freddi

Alcuni giorni fa, a chiusura della stagione estiva, abbiamo pubblicato due"pezzi" sul turismo che potrebbero contribuire a creare confusione, come se ce ne fosse bisogno. Ma entrambi fornivano corrette informazioni per ragionare.

In uno di questi abbiamo diffuso i dati ufficiali sul turismo orvietano durante i primi sei mesi del 2004, che tracciano uno scenario niente affatto drammatico, che soprattutto evidenzia l'aumento importante delle presenze degli stranieri nelle strutture ricettive della città rispetto ad un calo, ma di minore consistenza, degli italiani.

Risultati decenti quindi, tanto da far dire all'assessore Carpinelli :"che già questi primi dati sembrerebbero smentire, per la nostra città, le notizie catastrofiche di un preoccupante calo del movimento turistico, diffuse in questi giorni, e che francamente lasciano spazio a qualche perplessità. Si conferma invece la contrazione della capacità di spesa, ma questo è un tema generale che riguarda l'economia dell'intero Paese".

In un altro articolo pubblicato quasi contemporaneamente si offriva invece la notizia di un trend totalmente diverso e sostanzialmente in negativo.

Ma tutti e due gli articoli avevano le loro ragioni.

Carpinelli fa riferimento ai dati ufficiali del Servizio turistico del primo semestre 2004, noi abbiamo attinto alle informazioni diffuse dalla Federalberghi umbra, che riguardano invece giugno, luglio ed agosto 2004, l'estate, quindi.

In quest' ultimei  numeri non corrispondono al trend annunciato dal primo semestre, anzi lo rivoluzionano. Abbiamo anche tastato il polso ad alcuni albergatori per una verifica"sperimentale" e ci hanno confermato che l'estate è stata decisamente negativa.

Quindi il materiale del Servizio turistico ed il nostro offrono  un quadro non contraddittorio ma più completo.

Tanto per fare un po' di chiarezza.

Comunque ad ottobre si terrà la Conferenza sul turismo e le valutazioni saranno formulate su numeri certi, in cui la tendenza al pessimismo o all'ottimismo avranno ben poco spazio.

Da lì partirà il lavoro dell'assessore al turismo, a cui è stato affidato l'ingrato compito di amministrare un settore difficilissimo, perché ciascuno ha la propria soluzione, ciascuno ha la carta giusta in tasca, tutti possono produrre un pizzico di buonsenso ed immaginare di aver risolto il problema.

Il turismo è come il calcio, tutti, più o meno al dentro della questione, possono dire la loro e prendersela con chi non segue i saggi consigli offerti.

C'è chi propone spot televisivi, come se una città fosse un"lines", e chi spera nel potenziamento del turismo religioso, ma senza turisti poveri, senza pellegrini. C'è chi vuole il casinò e chi un turismo di èlite ed aborrisce i ragazzi del turismo scolastico, chi punta alla cultura e chi preferisce l'enogastronomia e il paesaggio. Insomma, tante idee.

All'allenatore Carpinelli, che troverà anche me tra i tanti"tifosi" di Orvieto che si sentono di dare consigli, un augurio sincero ed un motto di Pitigrilli, a cui sono molto caro, da sfoderare nelle occasioni più pesanti:Non consigliatemi, so sbagliare da solo".

Pubblicato il: 03/10/2004

Torna alle notizie...