Rinvio della decisione sul concordato preventivo al 25 ottobre

ORVIETO - Ancora un nulla di fatto per la liquidazione dell'Itelco. Ieri mattina, all'udienza fissata presso il Tribunale di Orvieto - si è dovuti prendere atto di un nuovo rinvio della decisione sul concordato preventivo al 25 ottobre.  Ma dovrebbe essere, secondo voci bene informate, il rinvio definitivo.

Quello che, in pratica, serve al commissario giudiziario - l'ingegnere Luca Frosinini - per comunicare una nuova relazione al collegio giudicante. Se a quel punto il concordato preventivo verrà accolto dal collegio, sarà omologato e si potranno attivare le procedure che, si dice nell'arco di sette mesi, potranno finalmente portare nelle tasche degli ex lavoratori dell'Itelco (in qualità di creditori privilegiati) tutte le somme arretrate, stipendi e trattamento di fine rapporto.

La relazione diventa quindi essenziale e solo se sarà in grado di stabilire che l'attivo complessivo dell'azienda (titoli, liquidità, immobili, macchinari ecc.) sarà in grado di pagare tutti i debiti in essere con i creditori privilegiati e almeno il 40 per cento del restante monte debitorio, il collegio giudicante del Tribunale potrà stabilire di accettare il concordato preventivo e procedere alla sua omologazione.