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Dodicimila euro di eroina nella mutande

Così un pesce grosso del mercato dello spaccio è rimasto impigliato nelle maglie della polizia stradale di Orvieto nel tardo pomeriggio di martedì scorso. L'uomo, un 47enne originario della provincia di Siena, è stato fermato dagli agenti della Stradale a pochi chilometri dal casello di Orvieto.

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Dodici mila euro di eroina nelle mutande. Così un pesce grosso del mercato dello spaccio è rimasto impigliato nelle maglie della polizia stradale di Orvieto nel tardo pomeriggio di martedì scorso.

L'uomo, un 47enne originario della provincia di Siena, è stato fermato dagli agenti della Stradale a pochi chilometri dal casello di Orvieto. Erano circa le 18,30. V.F. - queste le iniziali del toscano -  viaggiava in direzione nord quando non lontano da Orvieto i poliziotti hanno intimato l'alt alla Fiat Punto a bordo della quale viaggiava.

Un malcelato nervosismo e ripetute risposte equivoche ed evasive hanno convinto gli agenti ad incalzarlo con le domande e approfondire i controlli. Una prima perquisizione dell'auto ha svelato, custodite in una scatoletta nel cruscotto, alcune pastiglie che restano tuttora all'analisi degli inquirenti."Medicinali". La risposta fornita dal 47enne agli agenti che, intanto, sotto il tappetino del passeggero scovavano un pacchettino: 10 grammi di haschish. Tanto è bastato per condurlo in centrale. Ed è qui che gli agenti non hanno potuto fare a meno di notare il singolare rigonfiamento nei pantaloni dell'uomo. Nei suoi slip la Stradale ha trovato 72 capsule già confezionate, evacuate dal retto, corrispondenti ad altrettanti grammi di eroina. Positivo il narco test della scientifica a cui la droga è stata immediatamente sottoposta. La purezza riscontrata consentirebbe di ipotizzare che le capsule fossero pronte per essere tagliate ulteriormente. Da 72 grami di eroina sapientemente tagliata si possono ottenere fino a un totale di quasi 300 dosi.

Insomma il pusher fermato martedì scorso doveva essere una sorta di mercante all'ingrosso dello spaccio. Questa l'ipotesi per la quale propendono gli investigatori anche alla luce del fatto che la droga sequestrata - haschich, eroina e, forse, pasticche - proprio perché di vario genere non poteva, presumibilmente, essere destinata ad un unica varietà di mercato e dunque di utenza. Le sostanze stupefacenti - che, stando alle piste degli inquirenti, dovevano essere state acquistate in Campania - sarebbero state destinate alla fiorente piazza toscana.

La corsa verso la Toscana l'hanno arrestata gli agenti della Stradale che nella serata di martedì hanno fatto scattare le manette ai polsi del 47enne senese risultato per altro pluripregiudicato per reati strettamente connessi al traffico degli stupefacenti. Per lui si sono aperte le porte del carcere di via Roma dove restya a disposizione del magistrato inquirente.

Pubblicato il: 22/09/2004

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