Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Linee d'ombra

Alla Galleria zerotre di Orvieto, dal 3 al 24 ottobre. La mostra si concentra su una significativa selezione di opere fotografiche realizzate dal 2000 al 2004.

 

galleria zerotre

orvieto

3 - 24 ottobre 2004

Gianni Galassi

Linee d'Ombra

 

5 fotografie in bianco e nero 120x180
20 fotografie in bianco e nero 35x50

La mostra si concentra su una significativa selezione di opere fotografiche realizzate dal 2000 al 2004.

Utilizzando il mezzo fotografico Galassi si allontana con precisa volontà dalla pura descrizione del quotidiano e del reale. La sua ricerca si muove nell'attenzione al paesaggio urbano e naturale, sua fonte di ispirazione sono i segni. Frammenti di città, ambienti interni ed esterni si mescolano in un racconto che non ha un inizio né una fine ma indica, con semplicità, il continuo variare della nostra vita e della nostra visione.

E appaiono non presenze umane, ma segni della mano dell'uomo; l'attenzione è rivolta a spazi urbani, ad architetture di interni o di esterni che hanno una loro identità ben definita. Il fatto che l'artista individui percorsi inusuali in contesti consueti, non nasce da un desiderio concettuale di riflessione, ma dal suo modo strutturale di osservare, che sottolinea i rapporti geometrici, gli equilibri, le reiterazioni e le simmetrie dei segni. Le sue immagini rappresentano il reale senza paralizzarlo in una documentazione impersonale. Paradossalmente proprio la tensione alla riproduzione di elementi definiti di realtà, trasfigura la realtà stessa.

Le immagini tutte rigorosamente in B/N, costituiscono un reportage analitico, un viaggio emozionante, un percorso che unisce scorci di mondi e momenti diversi. Ma nessun elemento tradisce l'età di queste immagini, esse sembrano giungerci sempre dal presente e dunque si muovono su una linea temporale indefinita. Osservandole si potrebbe pensare che Galassi abbia deliberatamente cercato di tenere lontano con la forza gli uomini o qualsiasi cosa dotata di vita propria.

E' evidente l'importanza dell'ombra che agisce come presenza dominante, quasi in contraddittorio con l'oggetto ritratto. All'interno di queste immagini leggiamo percorsi di luce e linee d'ombra che svelano la sensibilità dell'autore senza mai cadere nella retorica.

Liliana Grasso

Testi in catalogo di Jonathan Turner

 

Pubblicato il: 22/09/2004

Torna alle notizie...