Alla vigilia della Giunta è ancora bagarre
Non si striga il nodo tra Margherita, Rifondazione e Sdi. E dopo un primo tenativo di raggiungere l'accordo. Stamani tutti i consiglieri di maggioranza tornano sui monti. Chissà che la notte non abbia portato consiglio.
di Stefania Tomba
ORVIETO - E' annunciata per domani la Giunta della Comunità Montana. Di certo la presidenza sarà affidata - si dice pro tempore - a Filippetti. Tre assessori Ds che risponderebbero ai nomi di Bellezza di Allerona, Tomassini e Tassi. Anche se l'incarico per quest'ultimo potrebbe essere insidiato dall'ex sindaco di Collazzone Minciotti.
La Margherita stavolta avrebbe affidato ai circoli e non - come tradizione ai consiglieri - i nomi degli assessori che saranno Silvia Fringuello e Roberto Meffi. Così, in giunta, ci saranno due assessori di Allerona, con buona pace di Danilo Pinzo a cui pare sia venuto a mancare proprio il sostegno dell'alto Orvietano.
Intricata la faccenda tra Sdi e Rifondazione. I socialisti sacrificano un assessore in cambio della presidenza del consiglio - da affidare ad Adelaide Ranchino - ma il bilanciamento non piace affatto al Prc che riveste attualmente quest'incarico. Così sul piatto pare sia entrata anche la presidenza della Società della legna attualmente in capo alla Margherita.
Intanto non molla Silvia Fringuello che insidia la vicepresidenza al socialista Stefano Rosati di San Venanzo. Ma c'è già chi pensa al dopo Filippetti. Se sostituito dal Ds Giorgio Posti, San Venanzo si troverebbe ad esprimere entrambe le figure apicali. Il che aprirebbe prospettive nuove per un più che probabile avvicendamento sulla poltrona numero due dell'Ente montano. Insomma alla vigilia della Giunta è ancora bagarre.
Pubblicato il: 18/09/2004