Ma dove vai se il microchip non ce l'hai?

di Stefania Tomba

ORVIETO - Scappa spaventato dal temporale, viene restituito al proprietario grazie al microchip. E' andata bene al cane smarritosi 2 giorni fa a Ciconia. Molti altri - quelli i cui proprietari non hanno adempiuto all'obbligo di applicazione dell'identificazione elettronica previsto dalla nuova sperimentazione regionale dal gennaio 2004 - sono destinati al randagismo.

Fenomeno che, anche con la fine dell'estate, non accenna a diminuire a giudicare dal sovraffollamento del canile di Bardano. Il Comune invita tutti i proprietari al rispetto della normativa prevista: a tutti i cani deve essere applicato il microchip - che sostituisce il vecchio tatuaggio - entro 45 giorni di età e, comunque, entro 10 giorni dal possesso. L'applicazione può essere effettuata dai medici veterinari della Asl o dai professionisti autorizzati.

Il provvedimento  - dichiara l'assessore Nazzareno Desideri - è volto ad eliminare il randagismo e a migliorare la situazione del canile di Bardano che non è un canile rifugio ma un canile sanitario dove la permanenza dei cani è prevista per un massimo di 60 giorni".

70mila sono gli euro che il Comune spende per il mantenimento di questo servizio. Una cifra che, con una più consapevole collaborazione dei cittadini, potrebbe essere ridotta e destinata sia al miglioramento della struttura del canile stesso sia ad altri impieghi sul territorio".