La furia dei tifosi viola si abbatte sulla stazione e l'area di servizio di Fabro

di Stefania Tomba

ORVIETO - La furia dei tifosi viola si è abbattuta domenica notte sulla stazione ferroviaria di Orvieto e sull'area di servizio di Fabro Est. L'amaro in bocca per il deludente rientro in serie A i toscani l'hanno sfogato nella maniera più incivile con furti, atti di vandalismo e danneggiamenti.

Erano circa le 21,30 quando il treno proveniente da Roma con a bordo i 900 supporter della squadra viola ha effettuato la fermata prevista di Orvieto. Qui circa duecento di loro - stando alle testimonianze - sono scesi dal convoglio del primo binario puntando dritto al bar della stazione ferroviaria. Già chiuso - fortunatamente - perché la polizia era riuscita a segnalare il possibile pericolo quando il treno si trovava ancora all'altezza della stazione ferroviaria di Orte.

Così a rimetterci è stata la gelateria nel piazzale antistante la stazione. Dove i gigliati hanno rovesciato tavolini, creato scompiglio e asportato bibite per un discreto valore. L'intervento di una gazzella dei Carabinieri li ha spinti in un primo momento alla ritirata. Ma all'interno dei locali della stazione non hanno smesso di dare libero sfogo alla rabbia. Con un estintore hanno provato ad infrangere la porta a vetri del bar. Non contenti hanno divelto la porta dei servizi igienici lanciandola sulle rotaie e ingaggiato una sassaiola con le forze dell'ordine giunte sul posto. Intanto presso la stazione ferroviaria era giunta la volante della polizia e un massiccio dispiegamento di Carabinieri proveniente anche dalle stazioni del comprensorio e convogliate sull'emergenza.

E' stato grazie alle forze dell'ordine che i supporter viola sono stati fatti risalire a forza sui vagoni che li avrebbero condotti a casa dalla trasferta romana. Immediatamente sono scattate le indagini della polizia in collaborazione con i Carabinieri, il commissariato di Firenze e la Digos. Alcune testimonianze infatti potrebbero facilitare il riconoscimento dei fiorentini che saranno denunciati per furto e danneggiamento.

Saranno poi le telecamere a circuito chiuso istallate nell'area di servizio Fabro Est ad inchiodare i responsabili della razzia avvenuta intorno alle 23 della stessa notte lungo l'Autostrada del Sole. A Fabro un'orda di tifosi - sempre della squadra del capoluogo toscano - scesi da alcuni pullman hanno forzato il presidio di polizia che era stato predisposto, sono entrati nell'autogrill ed hanno portato via generi alimentari senza corrispondere il dovuto. Bibite salami e formaggi e giocattoli per un valore che potrebbe aggirarsi intorno al migliaio di euro. Sul posto la Stradale, i miliari dell'Arma di Fabro e la Polizia. Oltre alle denunce per furto e danneggiamento si potrebbero profilare anche altri provvedimenti. Il Questore, infatti, potrebbe disporre per la barbara tifoseria l'interdizione da uno a tre anni dai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive.

Non è stato un bel giorno a sancire l'inizio del campionato di calcio per i gigliati. Poco gioco in campo e danni al rientro da parte dei propri tifosi.