Strade pericolose e malandate nel comprensorio orvietano

di Stefania Tomba

FABRO -Le strade malandate e pericolose del comprensorio orvietano sono tra i problemi più urgenti su cui puntano l'indice i consiglieri provinciali di Alleanza Nazionale. In particolare due interrogazioni sono state presentate nel corso del consiglio provinciale di ieri da parte del capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale, Mario Montegiove.

La prima per sollecitare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per la strada provinciale di Castel di Fiori. Allargamento della carreggiata, ripristino del fondo e completa depolverizzazione sono gli interventi che Montegiove definisce improrogabili. E in proposito rende noto il malumore diffuso tra gli abitanti della zona."Alcuni residenti delle zone interessate - fa sapere in Provincia - perduta ogni speranza negli interventi più volte promessi, stanno sottoscrivendo petizioni e diffide e minacciano interventi presso la magistratura ordinaria a tutela della propria incolumità".

L'infrastruttura viaria infatti è strategica per"l'economia di ampi territori dell'alto Orvietano come questi caratterizzati dalla presenza e residenza di agricoltori, artigiani e da una microeconomia confortata da uno sviluppato turismo verde e dalla presenza di case vacanza e residenze di campagna". Settori  - questi - tutti fortemente penalizzati - secondo quanto afferma Montegiove - dalla scarsa manutenzione ordinaria (sfalcio delle erbe sulla banchine, mancata ricarica di inerti…) e dall'assenza di interventi di manutenzione straordinaria.

Necessita poi urgenti interventi di messa in sicurezza la strada provinciale di Montegabbione in prossimità del bivio per Fabro-Parrano."Questo tratto, particolarmente pericoloso per la presenza di dirupi a filo della sede stradale - spiega il capogruppo di Alleanza Nazionale - è completamente sprovvisto di idonee barriere di sicurezza e adeguate banchine".