80 candeline per la Casa della Divina Provvidenza

FICULLE – La Santa Messa celebrata dal vescovo di Orvieto-Todi monsignor Giovanni Scanavino - alla presenza delle massime autorità regionali e provinciali - ha festeggiato sabato pomeriggio l’80esimo anniversario dalla fondazione della “Casa della Divina Provvidenza per il riposo della vecchiaia”. Si tratta di una residenza protetta per gli anziani che vanta più di un primato su tutto il territorio regionale e che - come spiega Silvio Topo, presidente dell’associazione Onlus – “ospita in totale una cinquantina di anziani. In totale offriamo assistenza ad una settantina di persone gli tra anziani e i disabili ospitati in un secondo centro gestito dalla stessa associazione”. In occasione della felice ricorrenza la Casa della Divina Provvidenza - che non ha mancato di aprire le porte alla cittadinanza e alla banda musicale del paese -  ha inaugurato i lavori appena terminati di una nuova ala residenziale. A spegnere le 80 candeline dell’istituzione ficullese, insieme agli anziani del centro, c’erano le principali autorità civili e religiose: oltre al Vescovo Giovanni Scanavino il Prefetto di Terni Gianni Ietto, il vice presidente della Regione Carlo Liviantoni, il vice presidente della Provincia, Loriana Stella, il direttore generale della Asl di Terni, Denio D’Ingecco, il direttore del presidio orvietano Edoardo Romoli e il sindaco di Ficulle Bernardino Ciuchi.