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Arrestato il rapinatore dell'ufficio postale di Parrano

Luciano Cerchi, è stato arrestato due notti fa nella capitale dai carabinieri di Orvieto in collaborazione con i militari di Roma - Casilino. Non era rientrato al carcere di Orvieto dopo una licenza.

Cronaca

di Simona Coccimiglio

Aveva approfittato di una licenza premio dal carcere di Orvieto per rapinare con un complice l'ufficio postale di Parrano.

Luciano Cerchi, romano di cinquantuno anni, è stato arrestato due notti fa nella capitale dai carabinieri di Orvieto in collaborazione con i militari di Roma - Casilino.

Il tre luglio scorso il malvivente, che deve scontare una condanna fino al 2011 per rapine e vari altri reati, aveva ottenuto una licenza premio.

Due giorni dopo due uomini camuffati e armati di taglierino avevano fatto irruzione nell'ufficio postale di Parrano riuscendo a rubare quattrocento euro dalla cassa mentre gli impiegati stavano ultimando le operazioni di chiusura.

In base alle testimonianze dei due dipendenti e del direttore che si trovavano in ufficio al momento della rapina, i carabinieri di Orvieto avevano indirizzato le proprie indagini proprio su Cerchi che, tra l' altro, non si era più presentato presso la stazione dei carabinieri di Roma - Casilino per depositare la firma giornaliera.

In seguito a serrate indagini, pedinamenti e intercettazioni telefoniche i militari sono riusciti ad individuarlo a Roma.

A tradire Cerchi le continue telefonate ai familiari dai telefoni pubblici del quartiere casilino e soprattutto un appuntamento fissato con la moglie per le 10 di mercoledì sera in zona Pontecorvo.

Ma ad aspettarlo due sere fa oltre alla donna e a suo figlio, c'erano i carabinieri di Orvieto a bordo di due moto civetta e due pattuglie dei militari di Roma - Casilino.

Accortosi delle forze dell'ordine il malvivente ha cercato di tagliare la corda a bordo di un Audi A 2, che dai successivi accertamenti non risulta essere mai stata registrata al Pubblico registro automobilistico.

I carabinieri lo hanno inseguito fino a bloccarlo nei pressi di Tor Pignattara, alla periferia sud della capitale.

L'uomo aveva con sé una pistola special calibro 38, una patente falsa e quindici mila euro.

Cifra che i militari ritengono frutto di rapine successive a quella ai danni dell'ufficio postale di Parrano.

Cerchi, arrestato per evasione, rapina a mano armata e possesso di auto non registrata, si trova attualmente recluso nel carcere di Rebibbia, in attesa di essere trasferito in quello di Orvieto.

Pubblicato il: 02/09/2004

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