Giovane orvietana si schianta con l'auto. È grave

di Simona Coccimiglio

Versa in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Terni M. G., una giovane orvietana di 32 anni che intorno alle otto di ieri mattina è rimasta grevemente ferita in un tragico incidente lungo la strada statale Umbro Casentinese.

La ragazza, di ritorno da un locale notturno del viterbese, procedeva a bordo della sua Fiat Brava in direzione di Orvieto quando, per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, ha perso il controllo del mezzo.

A nulla sono serviti i suoi tentativi di riguadagnare la carreggiata.

La macchina è andata a finire fuori strada nella direzione opposta schiantandosi contro un albero.

L'impatto è stato violentissimo, tanto da attirare l'attenzione dei proprietari delle poche case vicine che hanno immediatamente allertato i carabinieri del Nucleo operativo e radio mobile di Orvieto.

M. G, che probabilmente non aveva allacciato le cinture di sicurezza, ha frantumato il parabrezza anteriore con la testa finendo fuori dell'abitacolo della vettura.

Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118 che ha trasportato la giovane all'ospedale di Ciconia.

Le sue condizioni sono subito apparse gravissime ai medici del pronto soccorso che hanno disposto il trasferimento immediato al Santa Maria di Terni.

Qui la trentaduenne orvietana, che presenta ferite lungo tutto il corpo, è stata sottoposta agli accertamenti necessari.

Trauma cranico con estesa emorragia cerebrale: questa la diagnosi emessa dal personale sanitario del nosocomio ternano.

M. G. che a quanto pare aveva passato la notte in un locale notturno del viterbese viaggiava da sola.

Non è escluso, ma rimane al momento una ipotesi da accertare, che all'origine del terribile incidente possa esserci un colpo di sonno.

Sull'esatta dinamica dell'incidente sono ancora in fase di svolgimento i relativi accertamenti da parte del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Orvieto.

Non ci sarebbero comunque dubbi, stando ai primi elementi in possesso degli inquirenti, che M. G. si trovasse al volante della sua Fiat Brava senza aver allacciato le cinture di sicurezza.

Se la ragazza le avesse indossate, probabilmente, non sarebbe stata espulsa dall'abitacolo della vettura schiantandosi contro l'albero.