Servizi raddoppiati e tolleranza zero

di Stefania Tomba

ORVIETO - Servizi raddoppiati e tolleranza zero. Queste le parole d'ordine con cui è scattata, nella settimana cruciale dell'estate, l'operazione"ferragosto sicuro" degli agenti della polizia stradale orvietana. Strette le maglie della polstrada soprattutto attorno ad alcol e alta velocità, al fine  garantire la sicurezza della viabilità ordinaria e quella dei 100,  strategici,  chilometri autostradali tra Magliano Sabina e Chiusi.

Seicentoventidue veicoli e, in tutto, 1020 persone controllate tra il 13 e il 17 agosto. Sette le patenti ritirate di cui 2 per guida in stato di ebbrezza alcolica, 11 invece le carte di circolazione. Volate via, quest'ultime, soprattutto per scarsa revisione dei veicoli. Operazione questa sempre raccomandabile specie alla vigilia degli esodi estivi.

Alla voce contravvenzioni se ne registrano 105 elevate in autostrada e 42 lungo il tratto stradale ordinario. Tra le cause principali l'alta velocità e, sempre più in aumento, l'uso indiscriminato del telefonino. Mentre pare che gli automobilisti siano diventati più disciplinati nell'utilizzo della cintura di sicurezza. Solo 4 quelli"beccati" senza. Gli autovelox disseminati lungo il tratto autostradale hanno impressionato 72 fotogrammi. Che corrispondono ad altrettante multe per eccesso di velocità che saranno presto recapitate al domicilio dei vacanzieri"frettolosi". Di punti saltati dalle patenti se ne sono contati 85. Rassicurante il bilancio infortunistico. Solo 4 incidenti in autostrada - di cui, fortunatamente, 1 soltanto con lesioni - e 2 sui tratti stradali dell'Orvietano che hanno fatto registrare un solo ferito lieve.

Una task force di agenti, con la divisa di ordinanza e in abiti civili, ha"controllato a vista" le aree di servizio e tutte quelle zone ritenute più a rischio lungo il tratto autostradale di competenza ed ha determinato l'abbattimento di furti, scippi e taccheggi. Due, e di scarsa entità, quelli che si sono consumati durante l'esodo di quest'anno. Dato che evidenzia un netto segno meno rispetto quelli occorsi nello stesso periodo del 2003.

Infine intensa è stata anche l'attività di soccorso prestata dagli agenti orvietani. Gli"Angeli dell'autostrada" sono accorsi in aiuto di 191 veicoli in difficoltà. Tra autovetture in panne, gomme forate anche una donna colta da malore per la rottura del climatizzatore. Insomma, nonostante il traffico intenso, il sistema ha funzionato. Ora si attende l'ultimo controesodo di fine mese. Il metodo intanto è già collaudato con successo.