Impennata di nati ad Orvieto

Nei primi sei mesi di quest'anno sono nati e risiedono ad Orvieto 65 bambini.
Nel 2003 furono soltanto 27 e quindi l'incremento è statisticamente clamoroso.
In più tra luglio ed agosto ci sono stati anche tre parti gemellari, tanto per rimanere nell'eccezionalità.
L'aumento dei bambini nati ad Orvieto non può essere totalmente casuale e anche se non possiamo produrre una visione statistica esauriente, il dato indica un trend che merita considerazione.

Non sappiamo se i bambini siano nati da coppie sposate o soltanto accompagnate, da italiani o stranieri, ma comunque sappiamo che sono giovani che hanno voglia di costruire una famiglia e sufficiente fiducia nel futuro da pensare a dei figli. Orvieto è al limite dei ventimila abitanti e ha bisogno, come d'altra parte tutto il Paese, di un incremento della popolazione che faccia sperare nel futuro, tanto più in una città che ha ormai il 25% della popolazione ultrasessantacinquenne.

Se questa nuova e straordinaria inversione di tendenza nei confronti della"procreazione" fosse confermata anche negli altri paesi dell'Orvietano, se ne potrebbero trarre indicazioni significative che potrebbero modificare le linee di sviluppo della popolazione e disegnare un quadro più luminoso del nostro futuro. 

Una flebile tendenza all'aumento della popolazione è riscontrabilead Orvieto e nell'Orvietano già dal Duemila, imputabile sia alla riduzione della mortalità che all'aumento dell'immigrazione, che potrebbe rivelarsi determinante nel colorare la città del futuro e nelle nascite di questi primi sei mesi 2004. 

Tra qualche anno potrebbero esserci un bel numero di orvietani un po' meno etruschi ed un po' più cittadini del mondo.