Carpinelli si prepara alla conferenza sul turismo
Non si arrende alla generale pausa estiva di mezz'agosto Carlo Carpinelli, assessore al turismo e vicesindaco in seno alla neonata giunta Mocio. A capo di un assessorato importante, destinato a giocare un ruolo più che determinante nel futuro della città, si prepara fin d'ora all'appuntamento con la conferenza sul turismo prevista in ottobre sulla Rupe
Economia
di Simona Coccimiglio
Non si arrende alla generale pausa estiva di mezz'agosto Carlo Carpinelli, assessore al turismo e vicesindaco in seno alla neonata giunta Mocio.
A capo di un assessorato importante, destinato a giocare un ruolo più che determinante nel futuro della città, si prepara fin d'ora all'appuntamento con la conferenza sul turismo prevista in ottobre sulla Rupe.
Ieri pomeriggio l'incontro con Confesercenti, Cna, Orvieto Promotion. Dopo ferragosto l'incontro con tutte le associazioni culturali operanti in città.
Quattro le linee guida della politica di sviluppo turistico della città che Carpinelli, come aveva dichiarato al nostro giornale poche settimane fa, perseguirà da qui ai prossimi cinque anni. "Qualità, nel senso della ricerca e certificazione di qualità non solo turistica - aveva affermato l'ex senatore - ma anche ambientale, socio - economica e culturale.
Accoglienza nel senso della formazione ed educazione permanente degli stessi operatori turistici cittadini. Innovazione, nelle applicazione delle tecniche d'uso del mezzo informatico, per dare risposte adeguate e integrate sul territorio.
Destagionalizzazione, che vuol dire mettere in campo iniziative diverse che servano ad allungare la stagione del turismo, anche attraverso il rilancio del turismo congressuale e convegnistico.
Ci porremo nell'ottica della continuità e della prosecuzione di tutte le iniziative che hanno finora caratterizzato l'attività culturale della città nell'arco dell'anno.
Potenzieremo i servizi di informazione cittadina, investiremo una consistente parte delle risorse previste nella promozione.
Per accrescere - aveva concluso l'assessore - il livello di sovraesposizione, soprattutto mediatica di Orvieto e delle sue specificità"
Pubblicato il: 11/08/2004