Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Umbria, capofila della prevenzione nei terremoti dei centri storici

Contrastare e, soprattutto, prevenire i danni causati dal terremoto nei centri storici: è la finalità del progetto comunitario Sisma, Sistema integrato per la prevenzione del tessuto edilizio storico dal rischio sismico

Politica

di Redazione
Contrastare e, soprattutto, prevenire i danni causati dal terremoto nei centri storici: è la finalità del progetto comunitario Sisma, Sistema integrato per la prevenzione del tessuto edilizio storico dal rischio sismico. Il progetto, proposto dall' Umbria come Regione capofila, nell'ambito del programma comunitario Interregg terzo, è stato illustrato, ieri, agli altri partner che partecipano all'iniziativa: Emilia-Romagna, Marche, Friuli Venezia Giulia, Austria, Repubblica di Cipro e Grecia.

Nel corso dell' incontro, che si è tenuto a Palazzo Donini, e al quale hanno partecipato anche rappresentanti del ministero dei Trasporti, dell'istituto centrale di restauro, della Soprintendenza regionale e dell'Università di Perugia, è stato sottolineato come le Regioni italiane ed europee che partecipano al progetto siano accomunate all'Umbria da una significativa sismicità e dalla presenza, sul territorio, di un ricco patrimonio architettonico e culturale, prevalentemente ubicato nei centri storici.

Alcuni fra i partner, che hanno già condotto studi significativi sulla vulnerabilità sismica e la prevenzione del danno, hanno inoltre sviluppato un bagaglio di esperienze e conoscenze che potranno essere ulteriormente approfondite e sviluppate nell' ambito di una reciproca collaborazione.

Partendo da elementi e criteri condivisibili tra i diversi partner, individuati sulla base di un confronto dei sistemi e delle metodologie adottate per valutare la vulnerabilita' sismica del tessuto edilizio storico, il progetto prevede azioni successive, che vanno dalla sperimentazione di metodologie per la programmazione integrata pre e post-sisma, alla definizione di percorsi progettuali per la pianificazione urbanistica, allo sviluppo di modelli di azione coordinata per l'emergenza a livello comunale, con i soggetti competenti per la Protezione civile. "Oltre a salvaguardare, attraverso azioni di prevenzione, il patrimonio storico abitativo e culturale - ha detto a margine dell' incontro l'assessore regionale umbro alla Protezione civile, Danilo Monelli - l'attuazione del progetto consentirà di tutelare l'incolumità della popolazione. Come Giunta regionale - ha proseguito - abbiamo da tempo abbandonato la logica dell'intervento di ripristino del danno in favore della prevenzione programmata che ci ha portato, prima fra le Regioni italiane, ad approvare una legge sulla prevenzione sismica del patrimonio edilizio. L'esperienza maturata dall' Umbria in questo campo - ha concluso Monelli - sarà messa a disposizione di altre Regioni e Paesi europei, con i quali, nell'ambito dei programmi comunitari, partecipiamo a ben undici progetti".

Pubblicato il: 24/01/2003

Torna alle notizie...