In queste ore Rita Lorenzetti interrogata in Procura
L'incontro con il Procuratore arriva dopo che il magistrato ha ascoltato nei giorni scorsi gran parte degli indagati, tra cui l'ex commissario straordinario per la Campania Giulio Facchi e l'assessore regionale all'ambiente Danilo Monelli. Si arricchisce di nuovi capitoli l'inchiesta sui rifiuti che ha portato al sequestro dei 30mila metri quadri di superficie della discarica in località Le Crete
Cronaca
di Simona Coccimiglio
La "governatrice" della regione Umbria Maria Rita Lorenzetti in queste ore in procura per rispondere, in qualità di persona informata dei fatti, alle domande del procuratore capo Calogero Ferrotti titolare dell'inchiesta sui rifiuti campani.
Intanto, a pochi giorni dal sequestro dei 30mila metri quadri di superficie realizzati, secondo gli inquirenti, per ampliare la discarica, la magistratura starebbe concentrando le indagini sul secondo accordo di convenzione stipulato fra Umbria e Campania per far fronte all'emergenza rifiuti.
All'attenzione di Ferrotti, in particolare, la frequenza degli arrivi e delle partenze dei tir carichi di rifiuti partenopei.
La magistratura avrebbe infatti ravvisato - ma solo in seguito al secondo accordo siglato fra le due regioni - una frequenza esagerata e incontrollata di camion in arrivo alle Crete.
Mezzi pesanti che si trovavano a transitare in zone cittadine molto trafficate e in orari particolarmente nevralgici che farebbero ipotizzare una violazione del decreto Ronchi in materia ambientale.
Pubblicato il: 26/07/2004