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Pedroximenex e Giardini di Mirò in concerto

Venerdì 23 luglio procede la manifestazione musicale, che sta raccogliendo un successo crescente. L'ingresso alla serata è libero

Prosegue con successo il festival"Villalago Makes Music", organizzato dalla Provincia di Terni e dall'Associazione TeMa in collaborazione con Musical Box. Complici il bel tempo e la suggestione del verde parco che ospita il festival, un'indimenticabile serata è stata regalata dai Radiodervish al folto pubblico intervenuto. Anche per domani sera, venerdì 23 luglio, il programma prevede due concerti, il primo alle ore 21.00 e l'altro alle 22.00.
Si comincerà con i Pedroximenex(nella foto). Il loro nome è lo stesso di un famoso vino spagnolo. Il sound, evoluto e trasversale, assembla la lo-fi americana, il rock mitteleuropeo e il cantautorato italiano. Otto sono i componenti di questo gruppo orvietano, selezionato tra sessanta band per rappresentare l'Umbria al festival Arezzo Wave 2004. Armonie semplici e dissonanze, feedback, distorsione, contrappunti rassicuranti e digressioni improvvisate. La rabbia degli anni '90 viene così distillata in canzoni pop tra cover e brani originali, il tutto in una miscela di rock alternativo melodico e indie pop.
A seguire, alle ore 22.00, si terrà l'atteso concerto dei Giardini di Mirò, band emiliana considerata tra le migliore formazioni indie italiane.
Indietronici, lunatici, sognanti, sospesi e magici, i Giardini di Mirò presenteranno a Villalago brani contenuti nel nuovissimo album Punk… Not Diet, un album intenso, ironico, a tratti malinconico, risultato di un lungo percorso che ha aperto nuove strade e nuove prospettive alla band. Un percorso iniziato con il The Soft touch Ep, uscito un anno fa, che preannunciava l'intenzione della band di utilizzare in maniera sempre più importante la voce, e continuato con The Academic Rise Of Falling Drifters, uscito lo scorso ottobre, che ha visto alcuni dei nomi più importanti della scena indietronica mondiale manipolare la musica dei GDM, introducendovi per la prima volta elementi elettronici. Un percorso che si conclude dunque con Punk… Not Diet: la voce viene ora usata dalla band come un nuovo strumento capace di arricchire la già corposa orchestra dei GDM. Voci calde ed avvolgenti, come quelle sensuali delle sorelle Kaye e Christy Brewster. Voci intense, in grado di emozionare, come quella di Alessandro Raina, davvero perfetta per la musica dei GDM. L'elettronica, invece, si inserisce in maniera armonica tra gli altri strumenti grazie agli interventi di Styrofoam,Thaddy Herrmann e Nitrada.  Se Rise And Fall Of Academic Drifting è stato l'album che ha inaugurato e segnato la stagione del post it rock, Punk…Not Diet è un disco che apre una nuova era, quella del post-indietronic!

Pubblicato il: 22/07/2004

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