Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

I testi integrali di interrogazioni, interpellanze, mozioni presentate da Conticelli e Cortoni

Politica

I testi degli interventi di Conticelli e Cortoni.

1)OGGETTO: Gestione risorse idriche - INTERROGAZIONE a risposta scritta.
Si chiede al Dirigente competente per materia di effettuare una comparazione delle voci di bilancio inerenti la gestione delle risorse idriche prima e dopo l'attuazione della L. 36/94.
È noto infatti che il Comune non avrà più l'onere per nuovi investimenti (rete acquedottistica, depuratori, ecc.), ma anche che non incasserà i proventi del servizio prima svolto direttamente, come pure che i costi per il personale e per i mutui nel frattempo attivati sono stati assorbiti dall'ATO ed ancora che l'acqua ad uso del Comune (vedi esigenze degli stabili, della piscina, delle aree verdi, ecc.) sarà a carico del bilancio comunale.
Per tali motivazioni e per esprimere un giudizio politico più complessivo sulla gestione delle risorse idriche alla luce delle novità intervenute con l'avvento dell'ATO, si ritiene opportuno acquisire la documentazione sopra richiesta.
Ringraziando anticipatamente, si porgono distinti saluti.
Orvieto, 10/7/2004


2)OGGETTO:Fortezza Albornoz, animazione estiva e decoro urbano- MOZIONE

 Premessa

La presente mozione intende affrontare alcuni temi di carattere urbanistico e socio-economico che riguardano la parte orientale della città, a partire dall'area della Fortezza Albornoz, nota anche come"giardini comunali".
La Rocca trecentesca per i suoi ampi spazi interni e per la sua posizione strategica - posta a ridosso della stazione di monte della funicolare - oltre a svolgere una preziosa funzione ricreativa per residenti e turisti, viene talora utilizzata come sede di eventi e di manifestazioni all'aperto.
La sua storia, le sue architetture e la sua funzionalità, la rendono un luogo potenzialmente ideale per svolgere eventi e manifestazioni che potrebbero arricchire il programma cittadino specie durante la stagione estiva.
Dopo l'atteso spostamento a Ciconia dello svolgimento di feste partitiche - avvenuto oramai da tre anni - ci saremmo attesi stagioni estive con manifestazioni adeguate alle attese della Città che, sebbene preannunciate, non sono a tutt'oggi state organizzate provocando delusione nei numerosi cittadini presenti sulla rupe durante l'estate e negli operatori economici, cui sono stati richiesti"sacrifici" (vedi apposizione del divieto di transito lungo tutto Corso Cavour) senza adeguate contromisure.
La valorizzazione della Fortezza Albornoz, a nostro parere necessita non solo di azioni di animazione culturale e spettacolare, ma di significativi interventi infrastrutturali per adeguarla a nuove funzioni.
Interventi proposti
- Predisposizione di un progetto generale che comprenda la Fortezza Albornoz e le aree adiacenti del Pozzo di San Patrizio, del Tempio del Belvedere e di Piazza Cahen;
- Realizzazione di un teatro all'aperto (Arena Barzini"?), sulla scorta di progettazioni già esistenti e predisposte in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali;
- Riqualificazione del verde presente all'interno dell'area suddetta, con il coinvolgimento di esperti paesaggisti e sistemazione idrogeologica dell'area;
- Valorizzazione e sistemazione dell'ingresso a Via Sangallo, peraltro privo di segnaletica adeguata e spesso ingombrato da auto in sosta non regolamentare;
- Programmazione di eventi per arricchire l'estate orvietana.
Ulteriori interventi
- riqualificazione dei percorsi pedonali verso il centro città, con particolare riferimento a Corso Cavour ove, in attesa di migliori risultati per la disciplina del traffico, è auspicabile un'incisiva azione per migliorare l'arredo urbano ed il decoro delle attività presenti;
- incentivazione all'uso pedonale dei percorsi sul centro storico, specie per ciò che concerne i flussi di turisti provenienti dalla funicolare.

Orvieto, 10 luglio 2004

3)OGGETTO: MOZIONE
Premesso
- Che il futuro uso del complesso immobiliare ex Caserma Piave, in base ad apposita convenzione di cui alla delibera del Consiglio Comunale n° 5 del 28/1/2004, sarà gestito prioritariamente dalla Risorse per Orvieto S.p.a., con eccezione degli edifici ex infermeria ed ex Palazzina Comando, trattenuti dal Comune;
- Che la Palazzina Comando in particolare costituisce una delle porzioni dell'intero complesso immobiliare caratterizzata da maggior pregio architettonico e suscettibile di significativi progetti di valorizzazione;
- Che la potenzialità suddetta sembra ora pesantemente compromessa dalle recenti scelte dell'Amministrazione Comunale che vi ha trasferito i costumi del corteo storico (piano superiore) e gli uffici della R.P.O. (piano inferiore in comodato gratuito per 5 anni);
- Che tali scelte fanno presupporre un uso frammentato e non condivisibile dell'intero complesso ex Caserma Piave ed il mancato rispetto degli impegni reiterati nel tempo circa il ruolo del Consiglio Comunale su tale materia;
tutto ciò premesso
ESPRIMIAMO
Viva contrarietà per le scelte operate sull'uso della ex Palazzina Comando, sia dal punto di vista del metodo che del contenuto.
INVOCHIAMO
La centralità dell'Assemblea Consiliare per le decisioni inerenti il futuro della ex Caserma Piave.
Orvieto, 10/7/2004


4)OGGETTO: Viabilità complanare - INTERPELLANZA.

Nei mesi scorsi, in attesa della definizione della complanare, avanzammo una proposta per attenuare nel breve termine i disagi causati dall'eccessivo traffico ad Orvieto Scalo, ipotizzando di sfruttare i tracciati stradali esistenti tra S.S. Amerina e Ponte dell'Adunata.
Tale ipotesi, che ad oggi rimane per noi valida e che è stata vivace argomento della recente campagna elettorale, non fu approvata dal Consiglio Comunale, che ritenne opportuno sostenere la controproposta dell'Amministrazione Comunale relativa ad un ampliamento della rotatoria di Orvieto Scalo.
Si affermò anche che la controproposta avrebbe avuto tempi brevissimi di realizzazione, ad oggi comunque non rispettati.
Chiediamo a questo punto di conoscere quali siano gli intendimenti dell'Amministrazione Comunale in merito, anche alla luce del fatto che, alla piena ripresa delle attività dopo la pausa estiva, ci troveremo di fronte ai soliti problemi di invivibilità causati dal traffico veicolare.
Ciò sarebbe veramente deprecabile.
Si prega di rispondere al prossimo Consiglio Comunale.
Distinti saluti
Orvieto, 13/7/2004

4)OGGETTO:Concessione piano terra di Palazzo dei Sette per libreria/centro servizi
MOZIONE

Premessa

La precedente Amministrazione Comunale, con atto di Giunta n° 99 del 10 giugno 2004, ha approvato lo schema di convenzione per concedere ad un privato il piano terra di Palazzo dei Sette ad uso libreria e centro servizi.
Esprimiamo al riguardo una serie di perplessità per le motivazioni di seguito riportate:
- l'atto presenta rilevante interesse culturale, patrimoniale e politico, per cui critichiamo la sua adozione proprio nell'ultima giunta utile, per di più a stretto ridosso delle elezioni amministrative;
- l'atto confligge con una nostra proposta di utilizzo degli stessi spazi per realizzarvi un punto di incontro e di confronto ove esporre idee, progetti e svolgere iniziative di interesse cittadino (progetto AGORA'), che abbiamo sostenuto con forza durante la recente campagna elettorale;
- l'atto comunque non discende da precedenti indirizzi programmatici, mentre sembra in pieno contrasto con le funzioni che dovrebbero essere svolte dalla biblioteca comunale, cui dovrebbero spettare prioritariamente le iniziative di promozione culturale nell'ambito di un ambizioso progetto che superi il concetto di"biblioteca-archivio" per esaltare invece quello di"biblioteca-motore culturale", dotata di tecnologie avanzate in campo informatico, telematico e multimediale, di sale conferenze audio/video e destinata a divenire un punto di aggregazione eccellente per le varie fasce sociali;
- le modalità di concessione risultano oltremodo poco vantaggiose per il Comune, sia dal punto di vista economico, sia per le clausole ivi previste (valga per tutte la possibilità in ogni momento di recesso unilaterale in favore del concessionario);
Proposte
- Sospendere l'efficacia della delibera di Giunta n° 99/2004 sopra citata;
- Svolgere un'approfondita analisi sul ruolo della biblioteca comunale anche alla luce dei rilevanti lavori in atto nell'ex complesso del San Francesco destinato ad accogliere la biblioteca stessa;
- Valutare proposte alternative per l'utilizzo del piano terra di Palazzo dei Sette, finalizzate a creare una vera e propria galleria di collegamento tra Corso Cavour e Piazza del Popolo, con alta valenza aggregativa, culturale, sociale ed economica.

Orvieto, 10 luglio 2004

Pubblicato il: 21/07/2004

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