La destra sociale fa il punto sulla Rupe prima del supervertice romano della maggioranza

di Stefania Tomba

La destra sociale fa il punto sulla Rupe prima del supervertice romano della maggioranza. “Un convegno per «volare alto» e rilanciare il ruolo di An nel governo di centrodestra”. Così il ministro delle politiche agricole, Gianni Alemanno aveva anticipato il tema della due giorni prevista per il quinto incontro dell'assemblea dei circoli dell'associazione Area, conclusasi ieri ad Orvieto presso il Palacongressi cittadino.

Grande soddisfazione per i numeri raggiunti è espressa dal Circolo di An di Orvieto.  “La convention – commenta a pochi minuti dal termine, Stefano Olimpieri, rappresentante orvietano dell’anima sociale del partito – ha visto una consistente partecipazione di pubblico, orvietano e non. Toccando un numero di presenze perfino superiori a quelle dello scorso anno”.

Nella mattinata sono succeduti gli interventi del governatore del Lazio, Francesco Storace, Altiero Matteoli, ministro dell’ambiente e del viceministro delle attività produttive, Adolfo Urso. A Matteoli ed Urso Francesco Storace ha manifestato contentezza per la loro presenza ed ha rivolto l'invito a camminare insieme. A chi invece, in questi giorni, lancia appelli per il superamento delle correnti dentro Alleanza Nazionale, il governatore del Lazio rivolge un rimprovero. «Superamento delle correnti? - afferma - non si dovrebbe aver paura del consenso che destra sociale ha avuto nelle ultime elezioni, dei voti che ci hanno consentito di non piangere come ha dovuto fare Forza Italia. Senza di noi ci sarebbe stata una valle di lacrime». 

Ha concluso la due giorni l’intervento del ministro Alemanno. “Abbiamo bisogno di economia reale e non di realtà puramente finanziarie – ha detto il ministro delle Politiche agricole nell’intervento finale -  Il Governo deve essere adeguato alla realtà. Servono le condizioni per il patto con la gente. C’è gente che aspetta risposte, e si aspetta responsabilità da un ministro. L’invito a restare al governo dev’essere collegato ad un Governo che arrivi ad essere in grado di interpretare il patto con la gente, un Governo in cui ogni ministro può promettere che ogni istituzione farà il possibile per andare incontro alle esigenze della gente”.

Aprirsi alla società e alle sue energie più vitali. Questa la strategia programmatica che la destra sociale metterà in gioco per imprimere un cambiamento forte all’interno del governo. “Per migliorare le condizioni sociali  - commenta Stefano Olimpieri - e non trovarci impreparati alle regionali 2005 e alle politiche 2006”. Presenti anche il sottosegretario del lavoro, la salute e le politiche sociali, onorevole Pasquale Viespoli e il presidente della commissione lavoro della Camera, Domenico Benedetti Valentini.