Arriva la pensione ad hoc per Fido

di Stefania Tomba

Sessantaquattro confortevoli box, crocchette, acqua fresca, verde per sgranchirsi le zampe, assistenza di personale qualificato. E' l'offerta a quattro stelle per gli amici a quattro zampe della pensione I pioppi", che aprirà la prossima settimana in una vasta area del parco fluviale del Paglia. Due chilometri a nord dei laghetti di Ciconia, a due passi dall'autostrada e ai piedi della Rupe, la nuovissima struttura - interamente privata (due miliardi il primo investimento) -"può vantarsi, per le caratteristiche e i peculiari requisiti con cui è stata pensata, di essere un esempio quasi unico in Italia e sicuramente tra i primi due o tre in Europa" - spiega Rino Rosciarelli, presidente del Gruppo cinofilo orvietano, nonché titolare insieme ad altri due soci del centro.

I box divisi in zona notte e giorno - spiega - sono particolarmente spaziosi - 12 metri quadrati ben 4 in più di quelli previsti dalla comunità europea  -  e realizzati interamente con pannelli prefabbricati e termoisolanti, in grado di consentire ai nostri ospiti un soggiorno gradevole con qualsiasi temperatura esterna".

Tutto intorno si estendono 35 mila metri quadrati di verde che saranno utilizzati per realizzare un vero e proprio centro cinofilo che non conosce esempi analoghi nel territorio italiano."Siamo già in grado di offrire un ampio parcheggio, una vasta area per far correre i cani in libertà e campi per l'addestramento sotto la guida di personale qualificato".  E per la fine dell'estate è in cantiere la sistemazione di due ampi locali destinati rispettivamente ad un negozio di accessori, comprensivo di una zona per il lavaggio e la tolettatura dei cani, e ad una clinica attrezzata. A questo si aggiunge una vasta area che Rosciarelli prevede adibita a manifestazioni e mostre cinofile, agility-dog, addestramento (in particolare per i cani di cui si serve la Protezione Civile), corsi di formazione per addestratori, convegni e, in collaborazione con la facoltà di veterinaria dell'Università di Perugia, pet terapy.

Un pensionato, dunque, che risponde alle indubbie esigenze di quanti si trovano ad affrontare le difficoltà della gestione di cani e gatti nei periodi di ferie, constatato come sia ancora piuttosto difficile trovare alberghi disposti ad accogliere ospiti a quattro zampe.

Ma - a conti fatti - non solo."Il centro, una volta completato, attraverso tutte le attività cui darà vita - conclude Rosciarelli  - sarà in grado di incrementare l'indotto turistico sul nostro territorio fino a 20.000 giornate annue, a fronte delle attuali 6.000 già movimentate dal Gruppo cinofilo orvietano grazie alla manifestazione di Rocca Paolina a Porano".