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Caro acqua, si riunisce il 12 luglio il neonato osservatorio locale permanente

È lo stesso Ato a comunicarlo in una nota ufficiale diffusa all’indomani dell’incontro tenutosi al Palazzo dei Sette fra la nuova società consortile che gestisce il ciclo delle acque nella provincia di Terni e i sindacati, le associazioni di categoria e una nutrita delegazione di cittadini – utenti

Economia

di Simona Coccimiglio

Caro acqua, si riunisce il prossimo 12 luglio il neonato osservatorio locale permanente atto a regolarizzare le posizioni degli utenti che si sono visti recapitare in questi giorni bollettini di pagamento dell’acqua con importi fuori dalla logica e dalla normalità di consumo.

È lo stesso Ato a comunicarlo in una nota ufficiale diffusa all’indomani dell’incontro tenutosi al Palazzo dei Sette fra la nuova società consortile che gestisce il ciclo delle acque nella provincia di Terni e i sindacati, le associazioni di categoria e una nutrita delegazione di cittadini – utenti.

"Su 9800 utenti – si legge nel comunicato ufficiale – circa il 20% ha riscontrato delle anomalie nella composizione della bolletta. Anomalie generate da una anagrafe non corretta o non correttamente registrata e che vede utenti residenti classificati come non residenti, nuclei familiari con una composizione diversa dal reale.

Si registrano anche le mancate comunicazioni da parte di 900 utenze circa i propri dati personali e la discrepanza nelle letture, tra quelle della precedente gestione comunale e quella del nuovo gestore del servizio.

Un mix di cause che hanno prodotto un alto numero di anomalie non riscontrabili nel restante territorio dell’Ato. Tutte queste ragioni hanno portato ad avanzare la proposta di istituire un osservatorio locale composto dai rappresentanti di tutte le categorie presenti all’incontro".

A salutare con fiducia il nuovo strumento di osservazione, Sandro Gulino, presidente della Confesercenti umbra.

"Pur non potendo fare a meno di sottolineare che il gestore non abbia attuato la necessaria campagna informativa per far conoscere ai cittadini i nuovi sistemi di calcolo dei consumi e l’incremento delle nuove tariffe, ritengo che l’osservatorio possa costituire un ottimo servizio di controllo permanente sulle bollette dell’acqua e sul funzionamento complessivo del servizio idrico".

Pubblicato il: 06/07/2004

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