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Conticelli. All'opposizione ma nell'Ulivo

'Una parte rilevante di noi ha idee politiche di matrice ulivista e nelle prossime occasioni elettorali saremo coerenti con la nostra scelta ideale'. Ci concentreremo soprattutto sui grandi temi amministrativi 

Politica

foto di copertina

Ha ottenuto quasi il 17% come candidato sindaco e l'11% come lista"Il futuro in Comune". Sono i numeri di Maurizio Conticelli, che ha raccolto sia "disagi" del centrosinistra che adesioni di merito per la sua battaglia nei confronti dell'Amministrazione Cimicchi.
Ed ora?
Ora il gruppo che mi ha sostenuto e in parte proveniente dall'esperienza dei democratici del '99, a dimostrazione di una continuità d'impegno e di un a presenza ormai consolidata, si costituirà in qualcosa, forse un'associazione. Ma non disperderemo le nostre energie". Così Maurizio Conticelli, leader pugnace dell'opposizione nella passata consiliatura, pronto a nuove battaglie."È ovvio, come si usa dire in queste circostanze, che faremo un'opposizione costruttiva e saremo aperti al confronto sereno, ma certo non cambierà la tenacia e la continuità della nostra attività. Tengo a precisare, una volta per tutte, che l'opposizione nei confronti di Cimicchi era soltanto politica e non era in nessun modo motivata da astio personale. Almeno ora questa"solfa" finirà e le nostre azioni potranno assumere il contenuto che hanno, cioè l'espressione della democrazia nel rapporto corretto tra maggioranza e minoranza. Ovviamente, se, come è stato nel passato, l'atteggiamento nei nostri confronti sarà duro e indisponibile, la nostra azione sarà corrispondente".
I temi più importanti sul tappeto?
"Ci sono argomenti in piedi che vanno risolti, dal parcheggio di via Roma alla questione dei rifiuti, ma ci interessano particolarmente dei filoni generali da cui tutto deriva. Sono lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio, l'utilizzazione del patrimonio comunale, i temi sociali legati agli anziani ed al disagio. E poi è necessario, tutti, affermare un ruolo del nostro territorio. Non è questione di campanile, ma l'espressione della volontà della nostra comunità di partecipare ai processi decisionali che avvengono in Provincia ed in Regione e che producono scelte che nel passato ci sono passate sopra, come quelle su ASL, politica dei rifiuti, università, eventi.".
Ed il futuro politico di Maurizio Conticelli e dei"suoi"?
"La nostra è un'aggregazione cementata soprattutto da"sostanza amministrativa", ma una parte rilevante di noi ha idee politiche di matrice ulivista e nelle prossime occasioni elettorali saremo coerenti con la nostra scelta ideale. Non so in quale forma, ma ci saremo."

Insomma, Conticelli ricorda che sta all'opposizione ad Orvieto, ma che nelle regionali del prossimo anno e nelle politiche del 2006 bisognerà fare i conti anche con il suo gruppo.

Pubblicato il: 02/07/2004

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