La Confesercenti vuole essere in prima fila a difesa dei consumatori

Questo il comunicato diffuso da Confesercenti che vuole assumere un proprio ruolo nella vicenda esplosa in questi giorni, in cui si rileva una scarsa efficienza dei servizi offerti dal Servizio idrico.

"In seguito alle affermazioni del neo-sindaco Stefano Mocio, che ha dichiarato sconcerto e perplessità per le modalità di comunicazione e di bollettazione oltre che per l'inefficienza del front-office e del sistema di manutenzioni straordinarie, ed in seguito alla decisione di istituire un comitato tecnico tra amministrazione, SII, ATO, Associazioni e comitati, Confesercenti Orvieto vuole precisare che:

 -          sarà in prima fila tra i soggetti che vogliono essere coinvolti all'interno del Comitato tecnico che valuterà i singoli casi per verificare errori e riformulare i conteggi;

 -          ribadisce che le bollette ritenute anomale non debbono essere pagate, avendo ottenuto una moratoria di 60 giorni, durante i quali il suddetto comitato provvederà ad una più equa riformulazione delle bollette;

 -          si adopererà per far aumentare le quote dei massimali di consumo di prima fascia e per rivedere completamente il sistema e le quote di tariffazione, a tutela in particolar modo dei diversi settori commerciali interessati, come i pubblici esercizi, i cui prezzi al pubblico tanto incidono sulla vivibilità e sull'immagine della nostra città e del nostro territorio."