Interrogato in procura Mario Valentini

di Simona Coccimiglio 

Rifiuti dalla Campania, sequestrati dalle Fiamme gialle orvietane nuovi documenti dagli uffici del commissariato di governo per l'emergenza rifiuti di Napoli e della regione Umbria. 

I nuovi atti acquisiti farebbero riferimento agli accordi di programma tra la Regione dell'Umbria e la Regione Campania stipulati nel 2001 e nel 2002 per far fronte all'emergenza rifiuti che stava mettendo in ginocchio la Campania.  

Intanto mercoledì scorso il procuratore capo Calogero Ferrotti ha portato a termine, dopo una serie di rinvii richiesti dai suoi legali, l'audizione di Mario Valentini, dirigente delle politiche ambientali della Regione Umbria, iscritto nel registro degli indagati per il reato di "falso ideologico".  

Al dirigente sarebbe stata ricondotta la responsabilità di un atto ufficiale con il quale le due regioni avevano siglato un accordo per il conferimento di nuovi rifiuti campani destinati all'impianto di smaltimento orvietano nell'estate di due anni fa. In quel documento la Regione affermava di aver incassato dalla Campania un pagamento pari a 150 mila euro sotto forma di tassa per l'impatto ambientale. 

Di quella somma però non si sarebbe trovata traccia nella contabilità.  

Valentini sarebbe solo uno dei funzionari della Regione  a dover essere ascoltati nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla Guardia di finanza orvietana  e coordinate dalla procura della Repubblica di Orvieto che, partita circa un anno fa, ha portato al sequestro della discarica delle Crete e all'indagine che ha coinvolto sette persone raggiunte dall'avviso di garanzia. 

E se nulla di nuovo sarebbe al momento emerso dall'interrogatorio di Valentini importanti sviluppi non sarebbero esclusi nei prossimi giorni.  

A breve infatti, e a quanto pare prima della pausa estiva, il capo della procura Ferrotti dovrebbe interrogare l'ex sindaco di Orvieto Stefano Cimicchi,"avvisato" insieme all'assessore all'ambiente Danilo Monelli per abuso d'ufficio. Reato contestato all'ex commissario straordinario per la Campania Giulio Facchi.