Pier Luigi Peparello raccoglie l'eredità di Luciana Ambrosini

 di Stefania Tomba

Pier Luigi Peparello, 42 anni, bancario, guiderà il Comune per i prossimi 5 anni a capo di una maggioranza che ha raccolto il 49,40% delle preferenze tra gli elettori di Castel Giorgio."Il dato è tanto più confortante - spiega il neo primo cittadino - se si confronta con quello della passata consultazione. A parità di liste concorrenti, il centrosinistra ha recuperato una buona fetta di elettorato. Vincendo con 150 - una trentina nel '99 - di suffragi in più".

Quali saranno gli elementi di rottura e di continuità nei suoi primi 100 giorni di amministrazione? Non credo di dover dare segnali di rottura, dal momento che la passata amministrazione, di cui per altro facevo parte, ritengo abbia ben operato. Per il momento stiamo organizzando gli appuntamenti e le manifestazioni dei prossimi mesi per fare le presentazioni ufficiali e dar nuovo appeal all'immagine del paese nei mesi estivi".

La sua candidatura è parsa molto contesa, specie dalla Margherita che avrebbe così voluto riequilibrare la scarsa visibilità nel comprensorio e soprattutto la perdita di Castel Viscardo. Le tensioni sono rientrate? Non ci sono mai state tensioni. Nè è mai stata in discussione la candidatura Ds o il nome del candidato. La Margherita avrà il suo posto in Giunta dal momento che esprimerà il vicesindaco nella persona di Sandro Focarelli".

Il puzzle degli assessori che affiancheranno Peparello si completerà lunedì prossimo con l'insediamento del Consilio. Sono: Giampiero Tilli (Sdi), Valeriano Tarmati (Indipendente), e , ripescato tra i non eletti, Giancarlo Pancaldi (Indipendente).