Giunta: lavori in corso

Giunta, al via oggi le consultazioni del presidente Cavicchioli con le forze del centrosinistra. Il Presidente della provincia Andrea Cavicchioli ha iniziato ieri mattina le consultazioni con le forze politiche che hanno appoggiato la sua candidatura (Udeur, Margherita, Socialisti, Democratici di sinistra, Italia dei Valori, Verdi, Comunisti italiani e Rifondazione comunista) per terminarle nella giornata di sabato 26 giugno.

Si procederà - dichiara il presidente - con spirito costruttivo tenendo conto dei positivi risultati ottenuti e dell'apporto significativo di tutte le forze che hanno composto la coalizione di centrosinistra con l'obiettivo di costruire un governo affidabile e garantire forme di partecipazione organica e coordinata per la soluzione dei problemi del territorio e l'attuazione del programma".

La prima conferma importante sembra sarà quella della vice presidenza, affidata nuovamente a Loriana Stella (Ds). Pur tra i sembrerebbe del caso, si parla di conferma anche per altri assessori Ds, Donatella Massarelli e Fabio Paparelli. Se orvietano, come pare,  dovesse essere l'assessore di Rifondazione un nome su tutti. Quello di Gianpaolo Antoniella.  Per la Margherita possibile la conferma di Gianfranco Teofrasti e quella di Carlo Ottone. Ma circola anche il nome di Giampiero Lattanzi, ex sindaco di Guardea, che in questo caso dovrebbe rinunciare alla fresca carica di consigliere.

Intanto i presidenti di convenzione comunale del comprensorio orvietano della Margherita scrivono al presidente della convenzione provinciale, Carlo Liviantoni. E"valutano con preoccupazione la prospettiva che il comprensorio orvietano, di oltre 40 mila abitanti, sia rappresentato da un solo assessore provinciale a fronte degli altri comprensori e della città di Terni che indicheranno il presidente e 7 assessori". Pertanto, alla luce del risultato elettorale e dell'operato degli amministratori e dei responsabili della Margherita nei Comuni dell'Orvietano, richiedono l'impegno del comitato provinciale affinché il comprensorio orvietano possa essere adeguatamente rappresentato in Giunta". Insomma, alza la posta la Margherita e bussa in Provincia, in consonanza con un progetto politico regionale di una più ampia richiesta di visibilità.(s.t.)