Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Comunisti italiani e Rifondazione raddoppiano i voti. Cerchiamo di capire perché

Un assessore ai CI. Sarà Piccini. Ancora sconosciuto il nome dell'amministratore segnalato da Rifondazione

foto di copertina

Hanno vinto clamorosamente e ora ne godono i frutti. Nelle elezioni comunali 2004 Rifondazione comunista è passata dai 564 voti del '99 a 916 (+352) ed i comunisti italiani da 382 a 906.

Dicono che la crescita dei comunisti italiani è in gran parte imputabile alla collocazione del loro simbolo nella scheda elettorale, con quella bella falce e martello su bandiera rossa a cui nessun nostalgico saprebbe resistere, in più in corrispondenza del nome del sindaco. I rappresentanti di lista raccontano anche che siano state decine le schede assegnate ai comunisti italiani che portano però preferenze a candidati diesse. Questa la domanda che abbiamo posto in apertura a Giempietro Piccini, vecchia volpe dei comunisti orvietani, segretario del suo partito, eletto consigliere ma in procinto di dimettersi per lasciare lo scranno al capolista Carlo Tonelli. In nome del rinnovamento della classe dirigente.
Non è affatto vero- risponde Piccini- perché ci hanno votato dove abbiamo potuto lavorare meglio, pur in assenza di qualsiasi posizione di potere. Nel Centro storico abbiamo il 4% ed allo Scalo il 10%. Possibile che allo Scalo sappiano votare con maggiore consapevolezza che nel Centro storico? la verità è che i nostri sono voti guadagnati per la presenza sui problemi, particolarmente evidente negli ultimi due anni". Che ne sarà dei temi caldi che vi hanno caratterizzato, Complanare e Despina tra gli altri, chiediamo nel tentativo di incalzare l' interlocutore."Sarà quello che abbiamo chiesto nel programma e che certamente sarà realizzato. Per la Despina si dovrà procedere soltanto dopo aver operato uno studio completo del sistema commerciale orvietano e con il coinvolgimento degli operatori del settore. Per la complanare, al di là degli aspetti tecnici che non condividiamo ma che sappiamo l'Anas sta già provvedendo a correggere, c'è la necessità di costruire subito una variante a Sferracavallo, ovviamente agganciata al progetto generale della Complanare.

Credo che questo si realizzerà perché abbiamo una notevole fiducia nel nuovo sindaco."In Mocio trovo quella disponibilità alla partecipazione ed al dialogo con tutte le forze politiche e con la gente che è di per sé garanzia di un buon risultato. E la partecipazione è un punto chiave del nostro programma, che abbiamo articolato attentamente e che contiamo sia realizzato".

Alla richiesta di chi farà l'assessore, Giampietro Piccini ha tentato di dire che non sa se ci sarà un assessore dei comunisti italiani, ma che se così fosse chiederà  al partito di segnalare Giempietro Piccini.
Questa volta in nome dell'esperienza.

Attenti alla partecipazione ed al coinvolgimento della popolazione alle scelte amministrative anche Rifondazione comunista ed i sui esponenti di spicco, Antoniella e Rosanna Barbanera, che ne fanno un motivo qualificante della presenza del loro partito in Amministrazione, insieme al miglioramento dell' offerta di servizi sociali,  ad una politica dei rifiuti rispettosa dell'ambiente e impegnata seriamente nel processo di raccolta differenziata. Al  successo di Rifondazione ha corrisposto la mancata elezione di Antoniella e Negri, gli amministratori dell'era Cimicchi. Per mancato accordo con la loro linea? chiediamo ad Antoniella, che riponde di essersi impegnato per le elezioni provinciali e di aver trascurato la raccolta di preferenze nelle comunali. E continua."La nostra crescita elettorale sancisce la giustezza delle scelte della dirigenza di Rifondazione e quindi non ci sentiamo puniti in alcun senso". Ma l'Imbastoni che è emerso su tutti ed è stato eletto chi è, incalziamo."Un personaggio nuovo, che sa impegnarsi con metodo e correttezza. Un agricoltore di Prodo che è presente dal 2002 nel partito ma con alle spalle una solida esperienza maturata a Roma. Ha 42 anni, una persona in gamba" chiudono Barbanera e Antoniella all'unisino. E l'assessore di Rifondazione? si saprà tra qualche giorno, in nome della partecipazione, che vuole il coinvolgimento di tutto il partito nella decisione.

Pubblicato il: 21/06/2004

Torna alle notizie...