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Al via a luglio la quinta campagna di scavo al Campo della fiera

Vi prenderanno parte circa novanta studenti laureandi e laureati provenienti da altre sei università italiane e da due straniere, dell' Arizona e Veracruz

Cultura

di Simona Coccimiglio

Al via a luglio, fino al prossimo 3 settembre, la quinta campagna di scavo al Campo della fiera.

Al via a luglio, fino al prossimo 3 settembre, la quinta campagna di scavo al Campo della fiera.

A cura del dipartimento di Scienze archeologiche e storiche dell'antichità dell'Università di Macerata vi prenderanno parte circa novanta studenti laureandi e laureati, provenienti dallo stesso Ateneo, da altre sei università italiane e da due straniere, dell' Arizona e Veracruz.

Le indagini archeologiche si svolgono in un'area concordemente ritenuta dagli studiosi sede del santuario federale degli Etruschi - noto dalle fonti letterarie antiche con il nome di"Fanum Voltumnae" -  e dove, già sul finire del XIX secolo, erano stati effettuati importanti rinvenimenti rappresentati essenzialmente da terrecotte architettoniche a decorazione di edifici sacri, oggi conservate nei musei di Philadelphia, Copenhagen e Berlino.

La ricerca - si legge su un comunicato ufficiale dell'Università di Macerata - condotta finalmente con moderni criteri scientifici consentirà di acquisire nuovi dati e di fare nuova luce sulle vicende dello stesso santuario, il"Fanum Voltumnae" delle fonti letterarie.

Come di consueto allo scavo renderanno parte studenti dell'Ateneo che avranno modo di integrare e completare sul campo la propria formazione scientifica".

Gli scavi proseguiranno in corrispondenza dei saggi impiantati nelle campagne precedenti, dai quali sono già emersi importanti elementi relativi alle frequentazioni etrusche, romane e medioevali dell'area.

Le campagne di scavo finora realizzate hanno infatti consentito di riportare alla luce testimonianze interessanti che, dal VI secolo avanti Cristo, senza interruzioni, giungono fino ad epoca medioevale.

Pubblicato il: 20/06/2004

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