Respinto il ricorso della Despina contro la sentenza del Tar

Il ricorso della società Despina al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar dell'Umbria che ha bocciato la realizzazione dell'insediamento commerciale sull'Amerina è stato respinto. Martedì scorso il Consiglio di Stato si è pronunciato ed ha deliberato di entrare nel merito della sentenza del Tar, il che significa che trascorreranno anni.
Non ci sarà quindi la  sospensiva, che avrebbe consento l'avvio dei lavori, in quanto il Consiglio non ha riconosciuto i motivi di urgenza che normalmente presiedono a questa concessione.
Anche il Comune di Orvieto era stato coinvolto nella questione, in quanto ente che nel maggio 2003 aveva approvato il piano attuativo dell'insediamento commerciale.
Dopo il primo ricorso presentato al Tar nel 2002 dalla Confcommercio, nel settembre del 2003 ne arrivava un secondo, da parte dei commercianti di Orvieto Scalo forti di 1600 firme raccolte contro il progetto e convinti che la nuova struttura potesse arrecare gravissimi squilibri alla rete commerciale cittadina.
Attraverso i due ricorsi al Tar i commercianti del quartiere ai piedi della Rupe avevano voluto verificare gli eventuali profili di illegittimità amministrativa del piano di attuazione dell'insediamento commerciale sulla statale, sostenendo che un progetto del genere in quell'area fosse in realtà finalizzato a consentire la costruzione di un ipermercato. Un'eventualità questa non consentita dalla legge regionale.