La nostra diretta elettorale sfogliata per sole 28mila volte

La Redazione di Orvieto sì

Aldo Biscardi, il giornalista rosso nei capelli, è stata una delle parodie più belle degli ultimi anni.  Di fronte alle telecamere ad ogni puntata del processo ringraziava i miliardi di telespettatori che seguivano la trasmissione. Le pagine della nostra diretta elettorale sono state sfogliate per 28 mila volte in due giorni. Gli utenti unici (ovvero coloro che nell'arco delle 24 ore si sono collegati almeno una volta) sono stati 5.000.

I dati sono censiti da un motore di ricerca esterno su cui non possiamo effettuare alcuna modifica.  Questo ci piace perché è un segno di trasparenza e ci dà l'effettivo gradimento dei lettori. Non abbiamo avuto problemi al nostro server perché è grande e ospitale.  Non si è fermato mai.  Come le nostre giornaliste e i nostri giornalisti che hanno lavorato fino alle 5 della mattina del lunedì e alla stessa ora del martedì. Ma, onestamente, poco potevamo fare senza l'aiuto della macchina pubblica e dei tanti amici che dai seggi chiamavano in redazione per comunicare i risultati.

Non siamo stati l'unico portale d'informazione d'Orvieto che ha fatto questo lavoro. Anche a chi ha fatto il nostro stesso lavoro diciamo bravi. Perché, a nostro avviso, ogni strumento di comunicazione e informazione aumenta i livelli della libertà e del pluralismo. 

Per noi non esistono sfide o voglie di delegittimazione, ma modi differenti di fare informazione. Il nostro"timone" è fermo, grazie al nostro direttore, la nostra linea editoriale è chiara, tanto leggibile quanto trasparente e può essere più o meno condivisibile. Ma è la nostra.  Anche perché non siamo alla ricerca di accrediti particolari. La redazione vive grazie allo spirito d'amicizia e di collaborazione dei suoi giornalisti.  Una redazione dove le cariche non contano perché siamo tutti primi inter pares.

La redazione di Orvieto Sì